Nonostante l’enorme engagement generato negli ultimi anni grazie a una serie di strategie comunicative particolarmente efficaci e al lancio di collezioni accattivanti per il pubblico, di recente Jacquemus ha deciso di far parlare ancora una volta di sé, diventando uno dei temi di discussione più attuali in ambito fashion. In occasione della Paris Fashion Week infatti, il marchio ha fatto recapitare agli ospiti una fetta di pane tostato come invito ufficiale per un evento speciale nella capitale francese, dando il via a migliaia di interazioni sui social.

Ma non è finita qui. È notizia delle ultime ore che il brand diretto da Simon Porte Jacquemus abbia installato all’interno delle Galeries Lafayette di Parigi un esclusivo pop-up store. L’obiettivo è quello di attirare i più curiosi in un’esperienza immersiva del tutto differente rispetto a quella di un normale negozio: i clienti che si avvicineranno alle installazioni saranno infatti accolti da alcune sculture di dimensioni extra raffiguranti oggetti che richiamano alcune delle collezioni del brand. Tra questi figurano per esempio un libro di fotografie, un tostapane gigante e soprattutto l’iconica Bambino bag, impressa ormai nell’immaginario collettivo di Jacquemus.

All’ingresso del pop-up è infatti esposta una selezione di accessori, tra cui anche alcune delle borse di maggiore successo prodotte dall’azienda (pensiamo per esempio al modello Bisou o alle micro Chiquito bag). Tra un acquisto e un altro, i visitatori potranno poi fermarsi presso le installazioni interattive e scattare una foto ricordo nel locale lavanderia oppure sorseggiare una bevanda calda nel bar.

Il nuovo pop-up store di Jacquemus, che tra l’altro occupa anche la maggior parte delle vetrine espositive del locale, sarà visitabile all’interno delle Galeries Lafayette fino al prossimo 2 aprile, mentre il cafè e il negozio di fiori chiuderanno il 14 marzo.