La collezione Cruise 2025 di Gucci sfilerà il prossimo 13 maggio nella suggestiva cornice del Tate Modern di Londra (città che era già stata svelata qualche mese fa dalla maison), la celebre galleria d’arte moderna e contemporanea affacciata sul Tamigi che originariamente era una centrale elettrica.

Per Sabato De Sarno si tratta della prima sfilata all’estero da quando è alla direzione creativa della maison. La scelta di questo luogo è ideale per il brand, trattandosi di “un polo di creatività e di dialogo, nel quale convergono prospettive diverse che danno vita a dialoghi interessanti e favoriscono lo scambio culturale”.

La città inoltre è legata intrinsecamente alla storia del marchio della doppia G, un legame che risale al fondatore Guccio che nel 1897 trascorse un periodo in questa città come fattorino al Savoy Hotel dove ebbe modo di conoscere i gusti e lo stile di vita della borghesia internazionale vivendo “un momento cruciale, che plasmò la sua concezione del lusso e dell’artigianato”.

La collezione sarà presentata in un luogo che per la maison risponde alla volontà di “promuovere il dialogo tra diversi contesti culturali, dando espressione all’interazione tra luoghi, persone, periodi storici ed estetiche lungo tutto l’arco della sua distintiva narrazione”. Per tale ragione, e con l’intenzione di contribuire culturalmente ai luoghi e alle comunità, il marchio del gruppo Kering sostiene la mostra “Electric Dreams” che sarà inaugurata nell’autunno 2024 alla Tate Modern, oltre a una collaborazione triennale che promuove il lavoro della Tate con giovani creativi.