Gucci ha svelato la collezione Cruise 2025 a Londra
STYLE
14 Maggio 2024
Articolo di
Adele StiglianoGucci ha svelato la collezione Cruise 2025 a Londra
Ieri sera Gucci ha svelato la collezione Cruise 2025 a Londra, attraverso una sfilata svoltasi all’interno della Tate Modern, uno spazio pubblico dove persone di ogni tipo incontrano la cultura. Un luogo raccontato attraverso l’immaginazione e i ricordi del direttore creativo Sabato De Sarno, proprio come accadde con il Savoy Hotel per Guccio Gucci, che ne trasse ispirazione oltre un secolo fa.
Ulteriormente ripensata per questa sfilata, l’esterno si fa interno: le spoglie cisterne di cemento vengono arricchite da un poetico panorama di vegetazione. Uomo e natura, sentimento contrapposto a minimalismo, la sua dualità riscoperta, a dimostrazione dei due volti di Londra, dei due lati della vita, un’antitesi simbolica che riecheggia nella collezione.
La Cruise 2025 è infatti caratterizzata da rigore e stravaganza, solidità nella delicatezza, Englishness con accento italico. Una sensazione di protezione e ricercatezza nei capispalla che si contrappone a chiffon, ruche, pizzi, dove la sera sposa la quotidianità. Una sensazione di tensione tra idee e ideali diversi, tra identità differenti. Una celebrazione dell’individuo. Queste contraddizioni stravolgono gli archetipi, sfidando i preconcetti. Nella collezione il sartoriale si sposa con l’abbigliamento da lavoro, lo street style con il loungewear.
Fare moda significa studiare, esplorare, interpretare. Dopo aver espresso le mie idee in materia di desiderabilità e sensualità, questo è un altro lato di me stesso, più romantico, più contraddittorio. Mi piace prendere qualcosa che pensiamo di conoscere e cambiarne le regole, spingendolo al limite, ma senza mai snaturarlo. Muoverlo verso il suo opposto e scoprire armonia.
Sabato De Sarno Direttore Creativo Gucci
I codici degli item vengono sovvertiti e utilizzati in maniera provocante, come i capispalla corti realizzati in gabardine tecnica dal taglio rigoroso contrapposti a movimenti floreali di camomilla selvatica.
La sensazione di protezione che si cerca nei capispalla discorda poi con lo chiffon e i pizzi, che si adattano agli outfit da sera come alla quotidianità. Nell’atmosfera della Tate il dualismo si riscopre in ogni forma dove l’individuo resta sempre al centro: il sartoriale si sposa con il workwear, il denim di questa collezione è rilassato e le scarpe che vediamo sono basse, sia ballerine che creeper.
Il Morsetto applicato alla pelle scamosciata è un omaggio al legame che la maison ha con il mondo equestre e tutti gli elementi iconici di Gucci vengono ripensati in maniera più energica per adattarsi alle nuove generazioni. La borsa Gucci Blondie, in pelle o in tela, è ispirata all’Italia dei primi anni ’70 e contrappone preziosità e utilitarismo. Il suo emblematico logo è rivestito in pelle o applicato con una tecnica mutuata dalla gioielleria Gucci.
Ricami, sartoria, pelletteria, manualità, sono elementi che nella collezione Gucci Cruise 2025 diventano strumenti di unione, superando qualsiasi vincolo culturale e contribuendo a creare una nuova forma di linguaggio universale, adatto a ogni essere umano.
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