Ormai da qualche mese stiamo assistendo all’incredibile processo di ascesa che sta vivendo uno dei collettivi musicali più chiacchierati e forse apparentemente disprezzati d’Italia: stiamo parlando della FSK SATELLITE.
Il trio lucano, formato da Taxi Bi, Sapo Bully e Chiello è poi completato da una quarta figura, Greg Willen, il produttore a cui molti attribuiscono i meriti maggiori riguardo al recente successo ottenuto dal gruppo.

Grazie alla pubblicazione del loro ultimo album “FSK TRAPSHIT”, che di recente è stato reso nuovamente disponibile in una deluxe version, il collettivo ha vissuto dei mesi veramente di fuoco dal punto di vista dell’esposizione mediatica, venendo di colpo catapultati all’interno del rap game nazionale grazie ad alcune hit che ancora oggi fanno saltare tutti i fans durante i loro live: “La prova del cuoco”, “No spie”, “Melissa P” e la recente “ANSIA NO” sono solamente alcuni esempi.


Nonostante il grande successo che il gruppo sta riuscendo a riscuotere, ottenendo valanghe di giudizi positivi soprattutto da parte degli esperti del settore, in molti hanno denunciato l’incredibile somiglianza che effettivamente si può notare rispetto al percorso intrapreso qualche anno fa dalla DPG. Sembra paradossalmente di ritrovarsi in una sorta di deja vu, leggendo centinaia di insulti e commenti negativi rivolti ai membri della FSK, scritti però da utenti che nella maggior parte dei casi si rivelano forse i più grandi fans del gruppo, quasi come se ammettere di ascoltare un determinato genere musicale sia un’onta da mascherare in pubblico, ma un motivo d’orgoglio nella vita privata.
Sicuramente il processo di crescita della FSK è stato molto più rapido e meno tortuoso rispetto a quello intrapreso negli ultimi anni dalla Dark Polo Gang, che senza ombra di dubbio ha decisamente spianato la strada a tutti i propri successori.

Questa particolare somiglianza con il trio romano riscontrata dall’utenza dipende probabilmente dall’attitudine dei 3 frontmen del gruppo davanti alle telecamere, quindi nella costruzione del loro personaggio.
Per quanto riguarda invece le sonorità del gruppo, ci sentiamo di affermare che il genere portato dalla FSK sia nella maggior parte dei casi molto diverso rispetto alle sonorità tipiche con cui la DPG è riuscita a scalare le classifiche nazionali.
Senza dubbio quindi col passare del tempo i membri della FSK sono riusciti a delineare soprattutto sui social una propria immagine, costruendo un personaggio che ovviamente fa dell’ostentazione, dell’anarchia e dell’apologia verso le droghe le sue armi principali.

Per questo motivo noi del team di SOLDOUTSERVICE abbiamo deciso di selezionare il miglior Instagram outfit condiviso da ognuno degli artisti sul proprio profilo.


TAXI BI

Questo scatto raffigura probabilmente l’artista maggiormente rappresentativo della FSK, o almeno colui che è riuscito a distinguersi affidandosi a un sound praticamente inedito in Italia. In questo caso vediamo Taxi sfoggiare un outfit davvero molto particolare, indossato da lui durante le riprese del videoclip di “ANSIA NO”, ultima grande hit pubblicata dal collettivo lucano.

Tra le luci psichedeliche di una discoteca, il rapper mostra un look davvero fuori dal comune, indossando un semplice dolcevita bianco sotto un piumino smanicato di Tommy Hilfiger argento metalizzato, decisamente il pezzo forte di questo outfit. Il look è completato poi da un paio di occhiali da sole bianchi targati Moncler.
 


SAPO BULLY

Probabilmente la figura più controversa e appariscente all’interno del gruppo, Sapo rappresenta al meglio l’esempio perfetto del rapper d’oltreoceano.

Questa immagine in particolare lo ritrae infatti in una cucina, intento a fumare, sorseggiare lean e mostrare a tutti il proprio cachet, una pratica molto comune e diffusa tra gli altri suoi colleghi.
In questa foto il rapper indossa una t-shirt e dei jeans neri, impreziositi da una pochette e da una cinta di Louis Vuitton, completando il suo outfit con delle Versace Chain Reaction e un beanie di Givenchy.



CHIELLO

Forse la personalità più chiusa e introspettiva del gruppo, musicalmente parlando è l’addetto alla produzione di liriche e versi decisamente più soft per bilanciare l’aggressività dei suoi compagni.
In questo scatto Chiello indossa una particolarissima camicia half button di velluto a coste bordeaux, completando il suo outfit con un paio di jeans neri strappati sul ginocchio e ai piedi delle Gucci Flashtrack nelle tinte del nero e oro.



Si conclude qui dunque questo nostro inciso sul fenomeno musicale del momento. Per scoprire curiosità, news e aggiornamenti in tempo reale su tematiche di questo genere, anche legate al rap game d’oltreoceano, segui la nostra nuova page su Instagram dedicata all’universo discografico internazionale e non perderti tutte le novità che abbiamo in serbo per voi.