Fendi Baguette, la it-bag che ha sedotto generazioni
ACCESSORIES
27 Febbraio 2025
Articolo di
Camilla Bordoni
Fendi Baguette, la it-bag che ha sedotto generazioni
«It’s not a bag, it’s a (Fendi) Baguette!». A pronunciare questa frase è stata una giovanissima Carrie Bradshaw in uno di quegli episodi di Sex & The City che hanno reso iconica la serie, karmatica questa frase e un fashion statement la borsa lanciata nel 1997 dalla mente geniale di Silvia Venturini Fendi (con l’appoggio del kaiser Karl Lagerfeld, al tempo nella casa di moda). Non è esagerare dire che la Baguette ha riscritto le regole dell’accessorio femminile e maschile, trasformandosi in un’icona che ha attraversato infinite mode, stagioni e generazioni senza mai perdere il suo fascino.
Un’idea minimale ma rivoluzionaria
Dopo gli eccessi consumistici degli anni ’80, nel decennio successivo la moda guardava più alla semplicità, non però a quella noiosa piuttosto a quella patinata, funny. E Silvia Venturini Fendi era lì pronta a cambiare le carte in tavola immaginando un accessorio piccolo, compatto e versatile, pensato reinterpretando proprio quel cliché francese del lungo filone di pane portato sotto braccio. Il design d’altra parta era semplice ma geniale: silhouette allungata, manico corto regolabile, chiusura con il logo FF e infinite possibilità creative per materiali, stampe, colori e trame.
Così divenne amata, così ancora oggi di collezione in collezione, la Baguette si reinventa: di pelle, velluto, con ricami preziosi, bling bling, intrecciata, jacquard, furry, in tessuto tecnico, mini, maxi o “taglia” pico. La varietà è infinita, tanto che nel corso degli anni sono state molte le versioni e le collaborazioni abbracciate dalla maison con diversi artisti-artigiani. Un esempio sono infatti quelle ideate insieme a Marc Jacobs, al marchio Tiffany & Co, o quelle che pensate con l’aiuto di artisti del calibro di Jeff Koons o Damien Hirst o, ancora, quelle realizzate all’interno del progetto Hand in hand con laboratori artigianali sparsi per l’Italia.
la Baguette è un prodotto alchemico perché devono esserci sia il tempo che la forza dell’idea.
Silvia Venturini Fendi a Marie Claire
Fendi Baguette: un fenomeno pop amato da trend setter e celebs
Se la genesi della Baguette è legata al genio di Silvia Venturini Fendi, la sua trasformazione in un’ossessione globale è anche merito di una donna. Come vi abbiamo anticipato, galeotta fu Sarah Jessica Parker, che nella serie tv la sfoggiò viola di paillettes, molto decisa a non farsela rubare dal ladro di turno. Quello non fu solo un momento di pura cultura pop, ma la svolta (fortuita o meritata) che rese definitivamente la Baguette uno status symbol universale.
Ad oggi, ad amarla e farne un culto, infatti, ci sono volti dello show biz come Madonna, Naomi Campbell o Julia Roberts, oltre a star più contemporanee come Amanda Seyfried, Rihanna, Kendall Jenner e Gigi Hadid. Insomma, dal 1997 la Baguette si è gradualmente imposta come un must-have, trovando il suo posto sacro nei libri di storia della moda come l’accessorio con la A maiuscola in grado di ridefinire il concetto di lusso stagione dopo stagione. E, come ogni vera icona, il suo fascino è di fatto destinato a non tramontare mai. Ecco alcune versioni che noi non dimenticheremo.
Fendi Baguette in Sex & The city
Fendace Baguette
Fendi Baguette Vertigo x Sarah Coleman
Fendi Baguette Fall/Winter 23 uomo
Fendi Baguette x Hiroshi Fujiwara x Pokémon
Fendi Baguette Roma Amor
Fendi Baguette x Marc Jacobs
Fendi Baguette x Tiffany&Co.
Fendi Baguette multipocket
Fendi Baguette x Antonio Lopez
Fendi Baguette Hand in Hand Campania
Fendi Pico Baguette
Fendi Baguette DIY
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