2024 Recap: i fashion tormentoni dell’anno
STYLE
16 Dicembre 2024
Articolo di
Camilla Bordoni2024 Recap: i fashion tormentoni dell’anno
Il 2024 è agli sgoccioli e, bisogna ammetterlo, questo è stato decisamente un anno ricco di colpi di scena per la moda che, in risposta, ci ha fornito una bella dose di fashion tormentoni. Da gennaio, infatti, un vortice di momenti iconici ha dominato le conversazioni digitali e definito lo zeitgeist contemporaneo, sconvolgendoci anche con i vari giri di poltrona, dipartite dei direttori creativi (l’ultima per l’appunto quella di John Galliano da Maison Margiela, ndr) e i debutti attesi (Alessandro Michele da Valentino, of course!).
Dai red carpet trasformati in passerelle di avanguardia, a trend che hanno mescolato couture e cultura di massa, gli episodi più glamour ci hanno però ricordato che la moda non è solo un abito, ma uno spettacolo ricco di provocazione e cliffhanger.
Dopotutto chi avrebbe immaginato che una borsa a forma di pomodoro o di sedano potesse monopolizzare il buzz sui social? Chi avrebbe scommesso sul tenniscore se non ci fosse stata la Challengers mania con Zendaya, Jw Anderson e il claim “I Told Ya”? Eppure, è proprio questa la forza dei tormentoni virali: possono trasformare l’insolito o il quotidiano in ossessione.
E che dire poi di tutti quegli stand out moment nati dalla collisione tra moda e cultura pop? Insomma, parliamo di cose come sfilate scenografiche, oggetti olimpionici che diventano items desiderabili per i cool hunter, una tonalità di verde che di colpo ricopre gli store di tutte le capitali patinate o… l’annuncio del sequel del “Il Diavolo veste Prada”.
Quindi sì, una cosa è chiara: la moda quest’anno è stata un bel concentrato adrenalinico, tra creazioni e rotture. Perciò ora tiriamo le somme e archiviamo alcuni di questi momenti iconici, intanto allacciamo le cinture e prepariamoci alle sorprese (e ai fashion tormentoni) che ci riserverà il 2025.
Il valzer dei direttori creativi
Il debutto di Alessandro Michele
La glass skin della Artisanal di Maison Margiela
Una food bag, ma griffata
Il Diavolo veste Prada? She’s back!
L’ossessione del verde brat
«I told ya»: Il tenniscore
Il cowboycore
La charms mania
Lo stile man in finance
La “privacy” di The Row
Gli stivali gonfiabili di Rick Owens
Il naked dressing
Jacquemus sbarca a Capri
La borsa fatta d’aria di Coperni
La cover diventa un porta lip gloss
Jeremy Allen White in Calvin Klein
L’armatura Mugler di Zendaya
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