Facciamo quattro chiacchiere con Don Said
LIFESTYLE
9 Dicembre 2019
Articolo di
RedazioneFacciamo quattro chiacchiere con Don Said
L’Italia da qualche anno a questa parte si attesta tra i Paesi europei che maggiormente contribuiscono alla formazione artistica delle nuove generazioni ,specialmente quella musicale, e senza dubbio rappresenta un’incredibile fucina di talenti a livello globale, nonché un importante trampolino di lancio per i progetti più meritevoli.
Ogni anno centinaia di realtà emergenti si affacciano sul mercato nazionale, cercando di sfondare nel loro settore di competenza. Noi di SOLDOUTSERVICE siamo molto attenti sotto questo punto di vista, sempre pronti a individuare i progetti più interessanti e tributare loro i giusti meriti, dandovi anche qualche informazione in più a riguardo.
Questa volta parliamo di musica: Don Said è sicuramente uno dei nomi che attualmente sta cercando con più forza di far valere la propria voce tra i suoi giovani colleghi. Classe ’99, nasce a Catania, dove muove i primi passi nel mondo della discografia e inizia a coltivare la passione per la scrittura. Il suo nome d’arte deriva da uno dei protagonisti del film “L’odio” di Mathieu Kassovitz.
Da pochi giorni è disponibile su tutti i digital stores, e da qualche ora anche su YouTube, “Oceano”, il suo nuovo singolo prodotto da Collateral. Questo brano segna l’inizio di un nuovo percorso discografico da parte dell’artista, che si immerge a capofitto in un’atmosfera triste e malinconica.
La traccia è infatti una metafora, le liriche parlano in realtà del difficile rapporto con la dipendenza, e di quanto quest'ultima sia logorante tanto nel fisico quanto nell'anima. Don Said si mette a nudo e non nasconde le proprie fragilità, cercando di metabolizzarle tramite la scrittura.
In occasione proprio di questa uscita, abbiamo deciso di scambiare quattro chiacchiere con lo stesso artista, in modo tale da approfondire alcuni concetti e conoscere anche il suo rapporto con l’universo del fashion.
Ciao a tutti, il mio nome è Don Said e sono nato nel 1999 a Catania. Da un po’ di tempo vivo a Milano ma il mio percorso è iniziato qualche anno fa, quando giù in Sicilia producevo ancora musica da indipendente. In questo periodo sono abbastanza soddisfatto, anche perché è appena uscito il mio ultimo singolo, “Oceano”, disponibile su Spotify e su tutti i digital stores, e da poche ore anche su YouTube. Sto lavorando a un sacco di musica nuova, la ascolterete presto e non vedo l’ora.
Il movimento streetwear, nonché in generale l’intero universo del fashion, influenza ormai tutto ciò che è arte: anche il modo di vestire e indossare i capi è un mezzo di espressione personale. Quello che trovo davvero figo è che sotto questo aspetto l’universo dell’hip hop ha ottenuto una piccola rivincita: dopo un periodo di pregiudizi ed estremizzazione, adesso molti artisti sono diventati anche icone di moda. Non credo di essere influenzato in particolare da altri autori, spero anzi di essere io a influenzare chi mi ascolta.
Per quanto mi riguarda, le sneakers Vans non possono mai mancare: le trovo fantastiche, in ogni loro modello, colourway e collaborazione, in più sono comodissime e se indossate bene completano l’outfit in maniera perfetta, sono delle sneaker super versatili. Inoltre consiglio assolutamente il brand United Standard, mi ci rivedo un sacco e realizza dei capi davvero d'impatto.
Non si può mai scegliere qual è il giusto trampolino di lancio, forse è anche questo il bello della musica. Sicuramente ho mostrato un lato di me molto intimo e credo che sia importante parlare anche delle proprie fragilità.
Ringraziamo Don Said per averci concesso questa breve chiacchierata e vi invitiamo ad ascoltare “Oceano” su Spotify e a guardare il video su YouTube, il suo nuovo singolo, augurandogli ovviamente una carriera ricca di successi e soddisfazioni personali.
Ogni anno centinaia di realtà emergenti si affacciano sul mercato nazionale, cercando di sfondare nel loro settore di competenza. Noi di SOLDOUTSERVICE siamo molto attenti sotto questo punto di vista, sempre pronti a individuare i progetti più interessanti e tributare loro i giusti meriti, dandovi anche qualche informazione in più a riguardo.
Questa volta parliamo di musica: Don Said è sicuramente uno dei nomi che attualmente sta cercando con più forza di far valere la propria voce tra i suoi giovani colleghi. Classe ’99, nasce a Catania, dove muove i primi passi nel mondo della discografia e inizia a coltivare la passione per la scrittura. Il suo nome d’arte deriva da uno dei protagonisti del film “L’odio” di Mathieu Kassovitz.
Da pochi giorni è disponibile su tutti i digital stores, e da qualche ora anche su YouTube, “Oceano”, il suo nuovo singolo prodotto da Collateral. Questo brano segna l’inizio di un nuovo percorso discografico da parte dell’artista, che si immerge a capofitto in un’atmosfera triste e malinconica.
La traccia è infatti una metafora, le liriche parlano in realtà del difficile rapporto con la dipendenza, e di quanto quest'ultima sia logorante tanto nel fisico quanto nell'anima. Don Said si mette a nudo e non nasconde le proprie fragilità, cercando di metabolizzarle tramite la scrittura.
In occasione proprio di questa uscita, abbiamo deciso di scambiare quattro chiacchiere con lo stesso artista, in modo tale da approfondire alcuni concetti e conoscere anche il suo rapporto con l’universo del fashion.
Ciao Don Said! Per cominciare, presentati ai lettori di SOLDOUTSERVICE, svelandoci magari qualche dettaglio in più sulla tua carriera e sulle tue ambizioni future.
Ciao a tutti, il mio nome è Don Said e sono nato nel 1999 a Catania. Da un po’ di tempo vivo a Milano ma il mio percorso è iniziato qualche anno fa, quando giù in Sicilia producevo ancora musica da indipendente. In questo periodo sono abbastanza soddisfatto, anche perché è appena uscito il mio ultimo singolo, “Oceano”, disponibile su Spotify e su tutti i digital stores, e da poche ore anche su YouTube. Sto lavorando a un sacco di musica nuova, la ascolterete presto e non vedo l’ora.
Come tutti sappiamo, il rapporto tra streetwear e rap è ormai da anni consolidato, e i due mondi riescono a comunicare alla perfezione tra loro. Credi che il tuo percorso, seppur breve e ancora tutto da scrivere, sia stato influenzato in qualche modo dall’universo streetwear o in particolare da qualche altro artista?
Il movimento streetwear, nonché in generale l’intero universo del fashion, influenza ormai tutto ciò che è arte: anche il modo di vestire e indossare i capi è un mezzo di espressione personale. Quello che trovo davvero figo è che sotto questo aspetto l’universo dell’hip hop ha ottenuto una piccola rivincita: dopo un periodo di pregiudizi ed estremizzazione, adesso molti artisti sono diventati anche icone di moda. Non credo di essere influenzato in particolare da altri autori, spero anzi di essere io a influenzare chi mi ascolta.
Natale è ormai alle porte, e il fermento per i regali è già iniziato. Quali sono i capi invernali o le sneakers che non potrebbero mai mancare all’interno del tuo guardaroba? Te la sentiresti di dare qualche consiglio ai nostri lettori?
Per quanto mi riguarda, le sneakers Vans non possono mai mancare: le trovo fantastiche, in ogni loro modello, colourway e collaborazione, in più sono comodissime e se indossate bene completano l’outfit in maniera perfetta, sono delle sneaker super versatili. Inoltre consiglio assolutamente il brand United Standard, mi ci rivedo un sacco e realizza dei capi davvero d'impatto.
Ultima domanda. Da pochi giorni è disponibile su tutti i digital stores “Oceano”, il tuo nuovo singolo, che in poche ore sta già riscuotendo un discreto successo. Credi che un pezzo così profondo possa essere il giusto trampolino di lancio per la tua carriera?
Non si può mai scegliere qual è il giusto trampolino di lancio, forse è anche questo il bello della musica. Sicuramente ho mostrato un lato di me molto intimo e credo che sia importante parlare anche delle proprie fragilità.
Ringraziamo Don Said per averci concesso questa breve chiacchierata e vi invitiamo ad ascoltare “Oceano” su Spotify e a guardare il video su YouTube, il suo nuovo singolo, augurandogli ovviamente una carriera ricca di successi e soddisfazioni personali.
advertising
advertising