STYLE

26 Marzo 2025

Articolo di

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Michela Frau

L’importanza di un e-commerce nella moda

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26 Marzo 2025

Articolo di

Michela Frau
e-commerce moda sito web GCDS dAgency Shopify

L’importanza di un e-commerce nella moda

In principio un semplice digital store, luogo di shopping alternativo al classico negozio in centro città. Ora anche uno spazio privilegiato in cui costruire un rapporto duraturo e di fiducia con il proprio target. Dai primi anni Novanta, quando cominciavano ad apparire i primi siti web, il ruolo dell’e-commerce è cambiato e, con una metamorfosi ancora in atto, ha assunto in sé nuove funzioni che lo rendono uno strumento essenziale per i fashion brand.

Immerso in una fase di crescita, nel 2024 il settore dell’e-commerce ha raggiunto i 781 miliardi di dollari di valore mondiale, quota che secondo le stime di Statista raddoppierà entro il 2030. Complice anche il cambio di abitudini dei consumatori, che hanno ormai integrato lo shopping online nella propria quotidianità (ancora di più quando si tratta dell’acquisto di abbigliamento e accessori), è chiaro che la crescita del settore si rivela un importante campo su cui le maison possono puntare per generare profitti. Fondamentale, quindi, avere un e-commerce ben fatto.

Oltre all’ottimizzazione, alla flessibilità e alla personalizzazione calibrata, principi cardine su cui ruotano le tendenze attuali, gli utenti premiano i siti che offrono una selezione di prodotti accurata e mai dispersiva, che renda scorrevole il processo d’acquisto (il 74% dei consumatori ha dichiarato a McKinsey di aver abbandonato un acquisto a causa del volume di scelta). Il tutto deve essere in linea con i codici estetici del brand, affinché l’e-commerce svolga anche la funzione di portfolio digitale, porta d’accesso non solo alle proposte, ma anche ai valori e alla visione del marchio.

Abbiamo approfondito il tema con Giordano Calza, CEO di GCDS, e Giorgia Santinami, Chief Digital Business Officer di dAgency, Premier Partner di Shopify e realtà alla quale il brand fondato dai fratelli Calza si è affidato per l’evoluzione e il design del nuovo e-commerce. Obiettivo del progetto? Condividere l’essenza del brand con i clienti, inclusi quelli internazionali, e triplicare il fatturato nei prossimi tre anni. E per il futuro magari il lancio di un app.

Quali caratteristiche ritenete imprescindibili per un sito performante? Quali sono state le vostre priorità nello sviluppo?

Giorgia

ll progetto digitale di GCDS si fonda su due principi chiave. Da un lato, l’implementazione di un’infrastruttura tecnologica solida su Shopify Plus che garantisce flessibilità e facilità di gestione per il brand, per cui dAgency ha lavorato ad un’architettura efficiente e scalabile, fortemente revenue-driven, con soluzioni funzionali e finalizzate alla conversione. Dall’altro, l’implementazione UX/UI di un nuovo design perfettamente in linea con l’identità visiva del brand e con il racconto attivo sui diversi canali in una relazione continua che tiene come protagonista il prodotto, dando spazio anche ad eventi speciali, collab e iniziative rilevanti per i founder.

La combinazione e l’equilibrio tra le due iniziative caratterizzano l’approccio strategico di dAgency che ha permesso di creare uno spazio digitale ottimizzato, capace di rispondere alle esigenze del brand e del mercato in cui opera, in continua evoluzione, supportando la crescita delle performance online, anche a livello internazionale.

Lato design, a livello di funzionalità, il sito offre features che permettono all’utente di avere un percorso d’acquisto veloce e semplice – grazie per esempio a soluzioni di “Add to cart” dunque di aggiunta a carrello con un click e Fit & Size sulla tile prodotto, anche per i capi unisex, rendendo chiaro il fit di ogni capo.

Giordano

Soluzioni fondamentali per rispondere alle esigenze dei nostri utenti. Noi parliamo ad un audience di ogni età e vogliamo che ognuno di loro possa vivere un’esperienza immersiva che permette di conoscere al meglio il mondo GCDS.

In che modo il nuovo sito funge da portfolio per il mercato internazionale?

Giordano

Ritengo che gli e-commerce proprietari e diretti dei brand siano paragonabili a un biglietto da visita: quando qualcuno vuole comprendere l’identità di un marchio, il sito rappresenta il primo punto di contatto. Per noi, inoltre, è un’opportunità preziosa per analizzare la domanda nei diversi mercati e capire dove si orientano le vendite. L’e-commerce può essere visto come un vero e proprio acquario del brand: un ambiente dinamico, modificabile e osservabile sia dall’interno che dall’esterno, in costante evoluzione, quasi vivo.

Come è cambiato il sito nel tempo? 

Giordano

Abbiamo sempre creduto nel potenziale dell’e-commerce. Inizialmente, il brand veniva venduto esclusivamente online attraverso un sito molto essenziale. Con il tempo, grazie anche al supporto di Shopify, la piattaforma è diventata sempre più intuitiva e plug&play. Oggi, il sito continua a evolversi per sostenere il dualismo del brand, diventando sempre più interattivo e collegato con i social media e con il nostro storytelling.

Quali vantaggi offre l’esternalizzazione della gestione del sito?

Giordano

Oggi una fonte di rischio per un’azienda è quella di essere troppo specializzata. Il mercato è estremamente competitivo e richiede rapidità e flessibilità. All’università ho studiato la Legge di Moore, che ritengo ormai superata. Con l’avvento dell’intelligenza artificiale, le aziende, soprattutto quelle di dimensioni medio-piccole come GCDS, devono affidarsi a partner esterni per acquisire know-how tecnologico. Questo consente di concentrarsi sul core business – il brand e il prodotto – mentre le innovazioni tecnologiche vengono gestite da esperti, fornendo soluzioni mirate alle problematiche che emergono.

Giorgia

Per supportare la dinamicità di un brand come GCDS, è fondamentale affidarsi a un know- how tecnologico altamente specializzato come quello di dAgency, Shopify Premier Partner, mantenendo una struttura flessibile e performante, grazie alla soluzione Plus di Shopify. L’esternalizzazione permette di rispondere più rapidamente ai cambiamenti e alle evoluzioni del mercato, ma anche dell’offerta, andando oltre il solo prodotto Moda, per offrire l’intero mondo GCDS all’utente, un mondo che circonda la propria community.
dAgency fa del suo core business queste capacità: il riconoscimento di Premier Partner è stato possibile grazie a diversi fattori chiave, quale il numero significativo di progetti Shopify Plus implementati in Italia, con un focus particolare su brand di prestigio nei settori moda, lusso, lifestyle; la qualità tecnologica delle soluzioni proposte, il valore generato per l’ecosistema Shopify e un team altamente qualificato con certificazioni nei più recenti percorsi di Shopify Verified Skills.

Quali obiettivi vi siete posti con il lancio del nuovo e-commerce?

Giordano

L’obiettivo principale è triplicare il fatturato nei prossimi tre anni. Inoltre, vogliamo ampliare l’offerta, includendo merchandising, collaborazioni, nuove linee di prodotto e licenze. Il tutto con una gestione flessibile, capace di adattarsi rapidamente ai cambi di direzione del mercato.

Studi recenti evidenziano l’importanza del fattore umano nel processo d’acquisto. Come lo valorizzate attraverso il sito?

Giordano

Spesso scegliamo di offrire prodotti in esclusiva sul nostro sito, per far comprendere ai clienti quanto l’esperienza immersiva nel mondo GCDS possa essere davvero unica. Successivamente, integriamo elementi come la musica e l’interazione.

Giorgia

Corretto, nel contesto attuale, è necessario creare connessioni sempre più forti con i clienti, attraverso i canali digitali che sono il mezzo sempre attivo con cui raggiungerli, ma creando un valore tra il marchio e la persona: umanizzando l’esperienza. L’obiettivo che ci ha posto Giordano è rivolto alla conversazione tra brand e utente: comunicare con il proprio target, giovane e sempre connesso, offrendo un’esperienza d’acquisto rapida, fluida e perfettamente in linea con l’identità di GCDS, rafforzando così anche su questo touchpoint la relazione con la community.
Esplorare nuovi modi per avvicinare utente e marchio, utente e prodotto, richiede l’attivazione di touchpoint non solo di vendita e comunicazione, ma, in primis, anche di quelli innati nelle persone, facendo leva sui sensi e sui valori dei clienti. Alcuni esempi sono progetti che disegnano esperienze digitali in cui è coinvolto il suono attraverso video sinestetici – ovvero contenuti visivi arricchiti dal sound design – o la costruzione di mini-site dedicati a collab tra brand di diverse industry che danno vita a messaggi di sub-culture e community, ma anche la nascita di nuovi canali come il pre-loved, che toccano l’etica e i valori degli utenti.

Quali elementi chiave volete offrire per migliorare l’esperienza d’acquisto dei clienti?

Giordano

Il mio obiettivo è creare una connessione unica tra il nostro e-commerce e piattaforme globali come Amazon e Zalando. Il mercato si sta sempre più polarizzando, e credo sia fondamentale che il nostro sito possa dialogare con questi grandi player. In futuro, mi piacerebbe trasformare il sito in un’app.

Giorgia

La vetrina digitale è il primo touchpoint per un brand di moda, dunque rendere seamless, ovvero offrire un’esperienza coerente nel fisico e nell’online, o in qualsiasi altro canale (app, social, marketplace, ecc.) è fondamentale per creare una connessione a livello di immagine e di esperienza e soprattutto raggiungere obiettivi di cross-selling. Grazie all’AI nell’e-commerce, è possibile conoscere il proprio utente e raccogliere dati utilizzandoli a favore della sua esperienza e di una maggiore conversione. L’AI permette di far navigare l’utente considerando le sue preferenze, analizzando e combinando le informazioni di: cosa ha messo a carrello e quanto costa, cosa ha visitato in precedenza, la sua età, sesso e stato sociale o posizionamento geografico. Questo permette di ottimizzare l’user experience e aumentare le performance del canale online.

Il vostro universo fisico e l’e-commerce dialogano tra loro o sono concepiti come due realtà indipendenti? Come si struttura questo rapporto? 

Giordano

Attualmente cerchiamo di proporre due esperienze distinte: nel fisico offriamo una selezione specifica di prodotti, pensata per soddisfare le esigenze di chi vi accede. L’acquisto online, invece, è spesso guidato dall’impulso o dalla percezione di scarsity del prodotto.

Quanto è importante per voi avere un’identità digitale coerente con il vostro universo creativo? 

Giordano

Ritengo che la creatività debba svilupparsi attraverso diverse stratificazioni e tradizioni, raccontandosi anche attraverso un merchandising variegato, composto da prodotti che, pur non avendo sempre un dialogo diretto tra loro, contribuiscono a costruire un immaginario condiviso. Il valore di GCDS risiede nella sua capacità di comunicare con chiunque, mantenendo sempre autenticità e rilevanza, senza mai essere ridicolo o fuori luogo.

Come avete tradotto l’anima pop e ironica del brand all’interno del nuovo sito?

Giordano

Abbiamo trasmesso l’anima del brand attraverso una proposta di prodotti sempre diversa e divertente. GCDS è un brand che vende t-shirt con gatti, collaborazioni originali, capsule con cantanti come quella con Tony Effe in occasione del festival di Sanremo (VOTA TONY) portachiavi, adesivi, pasta, cioccolato o persino colombe di Pasqua: questo è il vero significato di POP.

Giorgia

Per il progetto di GCDS abbiamo creato un e-commerce che funge da contenitore neutro, minimal e altamente funzionale, capace di adattarsi a qualsiasi tipo di contenuto venga inserito. L’idea era quella di costruire una struttura plasmabile, mantenendo al tempo stesso gli elementi chiave dei codici estetici del brand. Grazie a Shopify, siamo riusciti a sviluppare un sito modulabile, in grado di rispondere alle esigenze di un cliente dinamico, giovane e pop. Questo approccio ci permette di implementare rapidamente nuove strategie commerciali, garantendo velocità e flessibilità nell’evoluzione del brand online.
Per esempio, l’homepage è stata progettata per essere altamente modulare e dinamica, consentendo al team di GCDS di combinare e aggiornare i contenuti in tempo reale. Il design del sito è stato studiato adattandolo – se necessario – alla “ratio” dei social, realizzato dunque per integrarsi perfettamente creati per altri touchpoint su qualsiasi spazio del sito.

Giordano

GCDS è un brand che perfettamente combacia con l’essere “pop” di Shopify e dAgency.

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