Dom Pérignon collabora con Mathias Bengtsson per due speciali bottiglie di Plénitude 2
FOOD & BEVERAGE
13 Novembre 2024
Articolo di
Dario SimonettiDom Pérignon collabora con Mathias Bengtsson per due speciali bottiglie di Plénitude 2
Dopo aver omaggiato l’eredità del leggendario Jean-Michel Basquiat con una bottiglia di champagne in edizione limitata unica nel suo genere, Dom Pérignon continua a dimostrare il proprio interesse nella coltivazione del legame tra il mondo dell’arte e quello del vino, arricchendo la sua produzione con una prospettiva ancora diversa.
Per celebrare la natura e la sua capacità di dare vita forme rare e affascinanti, infatti, la maison francese ha deciso di unire le forze con Mathias Bengtsson, designer danese specializzato nella creazione di opere dall’estetica organica con l’utilizzo delle più avanzate tecnologie.
Il dialogo creativo tra lo Chef de Cave Vincent Chaperon e l’artista di Copenhagen ha dunque dato vita ad un’esclusiva scultura, che simula l’inconfondibile aspetto rampicante dei tralicci di vite. Tale creazione è stata impiegata per valorizzare due annate di Plénitude 2, la pregiata selezione della maison che trascorre circa 15 anni sui lieviti nel buio delle cantine della casa di Épernay, e che quest’ultima definisce “eccezionali”, entrambe presentate in formato magnum.
I millesimati protagonisti di queste speciali edizioni limitate sono infatti il Dom Pérignon Vintage 1999 Plénitude 2, prodotto al termine di un’annata ricordata per le condizioni meteorologiche imprevedibili e contrastanti, e il Dom Pérignon Rosé Vintage 2000 Plénitude 2, nato da una vendemmia ricca e sana dopo un’estate favorevole. Il primo è caratterizzato da note di umami in apertura, personalità fruttata e note saline e tostate sul finale, mentre il rosato si distingue per morbidezza e rotondità, seguite da un finale mieloso e acido.
Ad impreziosire le bottiglie di P2 troviamo quindi la scultura realizzata da Mathias Bengtsson attraverso l’utilizzo di semi digitali: questi, sviluppandosi in condizioni meteorologiche variabili, danno vita a delle ramificazioni che simulano a tutti gli effetti quelle della vite di Épernay, avvolgendosi sinuosamente sulle due bottiglie magnum.
Il Dom Pérignon Vintage 1999 Plénitude 2 sarà realizzato in oro e prodotto esclusivamente in 60 esemplari; per il Dom Pérignon Rosé Vintage 2000 Plénitude 2, invece, la maison ha scelto un raffinato oro rosa e una tiratura ancora più limitata, pari a soli 20 esemplari.
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