Dizionario rap: 5 termini di cui forse non conosci il significato
SOUND
13 Novembre 2020
Articolo di
Aldo AbronzinoDizionario rap: 5 termini di cui forse non conosci il significato
Lo slang è sempre stato parte integrate dell’immaginario hip hop, e sopratutto negli States è sempre più diffusa la tendenza a coniare o riportare in auge certi modi di dire che diventano immediatamente virali grazie alla musica.
Si tratta di cultura di strada, e spesso gran parte di questi termini derivano proprio da abitudini o situazioni legate al contesto urban.
Il tutto si trasforma poi una reazione a catena nel momento in cui gli artisti d’oltreoceano, che inevitabilmente rivestono un ruolo di trend setter nel mercato discografico internazionale, utilizzano lo slang all’interno dei loro pezzi oppure semplicemente aggiungono questi termini all’interno del loro personale dizionario, influenzando milioni di ascoltatori e, inevitabilmente, anche altri colleghi. Questo è il motivo dunque se sempre più spesso in Italia sentiamo all’interno delle canzoni parole che ci sembra di non capire.
Per tutti coloro dunque che continuano a chiedersi cosa significhino i vari “slime” e “no cap”, che ormai da mesi fanno parte del linguaggio comune anche in Italia, questo è lo spazio che fa per voi.
Abbiamo deciso di selezionare alcuni dei termini più iconici e diffusi del momento, in modo tale da illustrarvene il reale significato.
Quanti di voi saranno stati bombardati da questa parola negli ultimi mesi? In particolare dopo l’uscita dell’omonima traccia firmata Rondodasosa e Capo Plaza, il termine “SLATT” sta davvero spopolando sul web, e non tutti riescono a coglierne l’essenza. Si tratta di un acronimo coniato dai membri della YSL Records, diventato popolare ad Atlanta grazie sopratutto a Youg Thug, Gunna e Lil Uzi Vert; il termine sta quindi per “Slime Love All The Time”, e viene utilizzato per dimostrare rispetto nei confronti dei membri della propria gang.
Anche questa espressione è presente all'interno della traccia sopracitata. In questo caso parliamo di una “italianizzazione” del verbo “to pop”, utilizzato con grandissima frequenza all’interno delle tracce hip hop statunitensi nella forma “poppin”. In gergo, il termine può assumere diversi significati in base al contesto nel quale è utilizzato: “What’s poppin?” significa infatti “come va?”; mentre invece l’immagine che gli artisti vogliono spesso ricreare all’interno delle loro tracce si ottiene affiancando al verbo il termine “pills”, indicando dunque l’abitudine di ingerire pasticche, cioè droghe.
DAWG
Un altro termine molto diffuso nei testi dei rapper anglofoni, proprio perché si tratta di una parola di utilizzo comune. Molto utilizzato da Drake, fondamentalmente si tratta di un sinonimo del più conosciuto “homie”, e significa appunto “fratello”, “amico stretto”.
Anche questa è una parola che si sente molto spesso, e stavolta riguarda l’universo femminile. Una “shawty” è una ragazza carina e piacevole, e di solito il termine viene utilizzato dagli artisti nelle canzoni per riferirsi alle loro compagne.
Diventato popolare dopo l’enorme successo riscosso qualche anno fa da “Mask Off”, probabilmente il più grande successo internazionale di Future, questo termine ha iniziato a comparire sempre con più frequenza all’interno del registro linguistico dei nostri rapper, finendo spesso nei testi delle varie canzoni.
Si tratta infatti di un riferimento ad un antidolorifico molto potente e diffuso, che se assunto in grosse quantità può avere gli stessi effetti (estremamente dannosi) di una droga.
*Il team di SOLDOUTSERVICE si schiera contro l'abuso di qualsiasi tipo di sostanza stupefacente che possa recare danno alla salute e ne sconsiglia fortemente l'utilizzo
E voi conoscevate il significato di tutti questi termini?
Per rimanere sempre aggiornati in merito a ulteriori curiosità e notizie di questo genere, ricordate di monitorare il sito e il nostro account Instagram ufficiale.
Si tratta di cultura di strada, e spesso gran parte di questi termini derivano proprio da abitudini o situazioni legate al contesto urban.
Il tutto si trasforma poi una reazione a catena nel momento in cui gli artisti d’oltreoceano, che inevitabilmente rivestono un ruolo di trend setter nel mercato discografico internazionale, utilizzano lo slang all’interno dei loro pezzi oppure semplicemente aggiungono questi termini all’interno del loro personale dizionario, influenzando milioni di ascoltatori e, inevitabilmente, anche altri colleghi. Questo è il motivo dunque se sempre più spesso in Italia sentiamo all’interno delle canzoni parole che ci sembra di non capire.
Per tutti coloro dunque che continuano a chiedersi cosa significhino i vari “slime” e “no cap”, che ormai da mesi fanno parte del linguaggio comune anche in Italia, questo è lo spazio che fa per voi.
Abbiamo deciso di selezionare alcuni dei termini più iconici e diffusi del momento, in modo tale da illustrarvene il reale significato.
SLATT
Quanti di voi saranno stati bombardati da questa parola negli ultimi mesi? In particolare dopo l’uscita dell’omonima traccia firmata Rondodasosa e Capo Plaza, il termine “SLATT” sta davvero spopolando sul web, e non tutti riescono a coglierne l’essenza. Si tratta di un acronimo coniato dai membri della YSL Records, diventato popolare ad Atlanta grazie sopratutto a Youg Thug, Gunna e Lil Uzi Vert; il termine sta quindi per “Slime Love All The Time”, e viene utilizzato per dimostrare rispetto nei confronti dei membri della propria gang.
POPPARE
Anche questa espressione è presente all'interno della traccia sopracitata. In questo caso parliamo di una “italianizzazione” del verbo “to pop”, utilizzato con grandissima frequenza all’interno delle tracce hip hop statunitensi nella forma “poppin”. In gergo, il termine può assumere diversi significati in base al contesto nel quale è utilizzato: “What’s poppin?” significa infatti “come va?”; mentre invece l’immagine che gli artisti vogliono spesso ricreare all’interno delle loro tracce si ottiene affiancando al verbo il termine “pills”, indicando dunque l’abitudine di ingerire pasticche, cioè droghe.
DAWG
Un altro termine molto diffuso nei testi dei rapper anglofoni, proprio perché si tratta di una parola di utilizzo comune. Molto utilizzato da Drake, fondamentalmente si tratta di un sinonimo del più conosciuto “homie”, e significa appunto “fratello”, “amico stretto”.
SHAWTY
Anche questa è una parola che si sente molto spesso, e stavolta riguarda l’universo femminile. Una “shawty” è una ragazza carina e piacevole, e di solito il termine viene utilizzato dagli artisti nelle canzoni per riferirsi alle loro compagne.
PERCOCET (PERC)
Diventato popolare dopo l’enorme successo riscosso qualche anno fa da “Mask Off”, probabilmente il più grande successo internazionale di Future, questo termine ha iniziato a comparire sempre con più frequenza all’interno del registro linguistico dei nostri rapper, finendo spesso nei testi delle varie canzoni.
Si tratta infatti di un riferimento ad un antidolorifico molto potente e diffuso, che se assunto in grosse quantità può avere gli stessi effetti (estremamente dannosi) di una droga.
*Il team di SOLDOUTSERVICE si schiera contro l'abuso di qualsiasi tipo di sostanza stupefacente che possa recare danno alla salute e ne sconsiglia fortemente l'utilizzo
E voi conoscevate il significato di tutti questi termini?
Per rimanere sempre aggiornati in merito a ulteriori curiosità e notizie di questo genere, ricordate di monitorare il sito e il nostro account Instagram ufficiale.
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