In memoria di Diego Armando Maradona: Le 4 maglie più iconiche indossate dal “Pibe De Oro”
LIFESTYLE
26 Novembre 2020
Articolo di
Aldo AbronzinoIn memoria di Diego Armando Maradona: Le 4 maglie più iconiche indossate dal “Pibe De Oro”
Purtroppo, come presumiamo ormai sappiate, nel tardo pomeriggio di ieri si è spento Diego Armando Maradona, una delle figure più iconiche del calcio moderno, un vero campione giustamente osannato dal pubblico per le sue immense capacità atletiche e balistiche.
Maradona era un giocatore fuori dal comune, un nome che come pochi altri sapeva infuocare l’animo dei tifosi e terrorizzare invece i difensori della squadra avversaria. Maradona era poesia, talento, tecnica: “Maradona era il calcio”. Mai nessun atleta sudamericano come lui è riuscito a lasciare un segno talmente indelebile nel popolo italiano, e di certo nessuno come lui è riuscito a portare in alto nel mondo il nome di Napoli e della sua città. Apprezzato anche da coloro che, meno fortunati, non hanno avuto la possibilità di vederlo dal vivo, Maradona ha sempre giocato col sorriso e ha avvicinato milioni di ragazzini in tutto il mondo alla passione per questo sport, ispirando un’intera generazione con il suo magico sinistro.
Ebbene, in un momento così triste e drammatico, noi di SOLDOUTSERVICE abbiamo deciso di rendere omaggio (per quanto possibile) a una figura così leggendaria come quella di Diego Armando Maradona. Vi proponiamo di seguito dunque una selezione delle maglie da gioco più iconiche indossate dal “Pibe De Oro”.
Il talento di Maradona inizia a manifestarsi già nei primi anni della sua carriera professionistica, quando tra il 1981 e il 1982 con il suo Boca Juniors sigla la bellezza di 28 gol in 40 presenze totali. Diego ritornerà poi a Buenos Aires per concludere la propria carriera dal 1995 al 1997. In entrambe le circostanze ha fatto innamorare il pubblico della “Bombonera” con indosso la storica maglia del Boca.
Nonostante non abbia lasciato il segno nel cuore dei tifosi catalani a causa di un brutto infortunio che compromise in parte le sue prestazioni, nel biennio 1982-84 Maradona regalò grandi soddisfazioni ai tifosi con indosso la classica maglia blaugrana, conquistando anche una Coppa del Re, una Supercoppa spagnola e una Copa de la Liga.
Gli anni che vanno dal 1984 al 1991 hanno rappresentato un momento d’oro per la carriera di Maradona, e gli hanno permesso di vincere titoli importantissimi e diventare una vera e propria istituzione nella città che ha saputo accoglierlo sin dall’inizio: Napoli. Grazie al contributo del “Pibe De Oro” la squadra partenopea riuscirà infatti a conquistare i primi ed unici due Scudetti della sua storia: supportato dalla passione dei tifosi, Diego diventerà il vero imperatore di Napoli. Rimangono alla storia dunque le immagini che lo ritraggono con indosso l’iconica maglia azzurra e il ricamo del tricolore riservato solamente alla squadra laureatasi Campione d’Italia l’anno precedente.
Concludiamo questo approfondimento citando infine il secondo grande amore di Maradona, ossia la nazionale argentina. Tutti ricordiamo ancora le incredibili gesta di Diego durante quel famoso Mondiale giocatosi in Messico nel 1986, e in che modo riuscì a condurre la propria Nazionale sulla vetta del mondo, alzando il trofeo più ambito da ogni calciatore. È proprio in quell’occasione che siglò il gol “più bello della storia” partendo da metà campo, oppure si rese partecipe dell’altrettanto celebre episodio della “Mano de Dios”.
Maradona era un giocatore fuori dal comune, un nome che come pochi altri sapeva infuocare l’animo dei tifosi e terrorizzare invece i difensori della squadra avversaria. Maradona era poesia, talento, tecnica: “Maradona era il calcio”. Mai nessun atleta sudamericano come lui è riuscito a lasciare un segno talmente indelebile nel popolo italiano, e di certo nessuno come lui è riuscito a portare in alto nel mondo il nome di Napoli e della sua città. Apprezzato anche da coloro che, meno fortunati, non hanno avuto la possibilità di vederlo dal vivo, Maradona ha sempre giocato col sorriso e ha avvicinato milioni di ragazzini in tutto il mondo alla passione per questo sport, ispirando un’intera generazione con il suo magico sinistro.
Ebbene, in un momento così triste e drammatico, noi di SOLDOUTSERVICE abbiamo deciso di rendere omaggio (per quanto possibile) a una figura così leggendaria come quella di Diego Armando Maradona. Vi proponiamo di seguito dunque una selezione delle maglie da gioco più iconiche indossate dal “Pibe De Oro”.
Boca Juniors
Il talento di Maradona inizia a manifestarsi già nei primi anni della sua carriera professionistica, quando tra il 1981 e il 1982 con il suo Boca Juniors sigla la bellezza di 28 gol in 40 presenze totali. Diego ritornerà poi a Buenos Aires per concludere la propria carriera dal 1995 al 1997. In entrambe le circostanze ha fatto innamorare il pubblico della “Bombonera” con indosso la storica maglia del Boca.
Barcellona
Nonostante non abbia lasciato il segno nel cuore dei tifosi catalani a causa di un brutto infortunio che compromise in parte le sue prestazioni, nel biennio 1982-84 Maradona regalò grandi soddisfazioni ai tifosi con indosso la classica maglia blaugrana, conquistando anche una Coppa del Re, una Supercoppa spagnola e una Copa de la Liga.
Napoli
Gli anni che vanno dal 1984 al 1991 hanno rappresentato un momento d’oro per la carriera di Maradona, e gli hanno permesso di vincere titoli importantissimi e diventare una vera e propria istituzione nella città che ha saputo accoglierlo sin dall’inizio: Napoli. Grazie al contributo del “Pibe De Oro” la squadra partenopea riuscirà infatti a conquistare i primi ed unici due Scudetti della sua storia: supportato dalla passione dei tifosi, Diego diventerà il vero imperatore di Napoli. Rimangono alla storia dunque le immagini che lo ritraggono con indosso l’iconica maglia azzurra e il ricamo del tricolore riservato solamente alla squadra laureatasi Campione d’Italia l’anno precedente.
Argentina - 1986
Concludiamo questo approfondimento citando infine il secondo grande amore di Maradona, ossia la nazionale argentina. Tutti ricordiamo ancora le incredibili gesta di Diego durante quel famoso Mondiale giocatosi in Messico nel 1986, e in che modo riuscì a condurre la propria Nazionale sulla vetta del mondo, alzando il trofeo più ambito da ogni calciatore. È proprio in quell’occasione che siglò il gol “più bello della storia” partendo da metà campo, oppure si rese partecipe dell’altrettanto celebre episodio della “Mano de Dios”.
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