In attesa del debutto della fashion week parigina dedicata al womenswear, numerosi brand si stanno attivando per cavalcare l’ondata di entusiasmo attorno alle varie presentazioni: a tal proposito, il marchio (di)vision nelle ultime ore ha mostrato al pubblico la propria proposta per la collezione Fall/Winter 23 a Copenaghen, attraverso un’iniziativa curiosa che è presto diventata virale sui social.

Il brand in questione è frutto di un giovanissimo progetto (nato nel 2018), che mira a consapevolizzare il pubblico internazionale sull’importanza di una moda più sostenibile, in coerenza con le molteplici iniziative che numerosissime aziende dei paesi nord-europei stanno avviando per allinearsi a una sempre più richiesta e impellente transizione ecologica.

È così che, restando nell’ambito della propria terra natale, (di)vision ha presentato la collezione “Dressed for Disaster”, che si prefigura come un’autentica celebrazione della vita a cui i creativi del brand si approcciano osando al massimo senza lasciar spazio al rimpianto. 

Le modelle hanno attraversato la sala da pranzo accompagnate dalle melodie di una band che ha reinterpretato alcuni grandi classici degli anni ’90 dei Linkin Park, dei Green Day e di altri importanti gruppi rock, indossando abiti fortemente ispirati all’estetica Y2K con il protagonismo di bomber e maglioni con logo, trucker hat, slip a vista, pantaloni convertibili e scaldamuscoli in denim. In piena coerenza con la propria mission, la collezione è stata realizzata utilizzando materiali sostenibili come cotone riciclato, lana naturale e prodotti vintage rivisitati.

Look audaci e caotici sono stati sfoggiati in uno show dal finale scoppiettante, e proprio come nel video di presentazione in cui veniva mostrata una tavola post-pasto, disordinata, sporca e ricca di prelibatezze lasciate a metà, così si è conclusa anche la sfilata: una modella con indosso un top e una lunga gonna si è alzata dal tavolo, trascinando con sé anche i piatti dei commensali, tra lo stupore generale dei presenti.