Donatella Versace lascia la direzione creativa del brand fondato da suo fratello Gianni nel 1978 a Milano: sarà Dario Vitale, ex design and image director di Miu Miu (brand appartenente al Gruppo Prada) a succedere come Chief Creative Officer a Donatella, che dal 1° aprile, assumerà il ruolo di Chief Brand Ambassador dedicandosi a sostenere le iniziative filantropiche e di beneficenza del marchio, rimanendo advocate di Versace a livello globale.

Sostenere la prossima generazione di designer è sempre stato importante per me. Sono entusiasta che Dario Vitale si unisca a noi e non vedo l’ora di guardare Versace attraverso nuovi occhi. Voglio ringraziare il mio incredibile team di design e tutti i dipendenti di Versace con cui ho avuto il privilegio di lavorare per oltre tre decenni. È stato il più grande onore della mia vita portare avanti l’eredità di mio fratello Gianni. Lui era il vero genio, ma spero di avere un po’ del suo spirito e della sua tenacia. Nel mio nuovo ruolo di Chief Brand Ambassador, rimarrò la più appassionata sostenitrice di Versace, che è parte del mio DNA ed è sempre nel mio cuore

Donatella Versace Chief Brand Ambassador

Le indiscrezioni su un possibile addio di Donatella come direttore creativo, che durante la Milano Fashion Week di febbraio ha presentato la sua ultima collezione FW25 per il marchio, circolavano già dallo scorso dicembre e si erano fatte più insistenti dopo la rivelazione della scadenza del suo contratto lo scorso mese.

«Gli annunci di oggi fanno parte di un attento piano di successione per Versace. Dal 1997, Donatella ha guidato la visione creativa di Versace e ha svolto un ruolo fondamentale nel successo globale dell’azienda», ha detto John D. Idol, presidente e amministratore delegato di Capri Holdings, che dal 2018 è il gruppo proprietario della maison italiana. 

Da mesi si rincorrono rumors sull’acquisizione del marchio Versace da parte di Prada e la scelta di Dario Vitale non fa che riaccendere i riflettori sulla notizia. Come si legge su MF Fashion, Capri Holdings ha inviato il dossier a diversi gruppi e fondi tramite Barclays e il Gruppo Prada sembrerebbe l’acquirente più accreditato: l’holding di lusso italiana starebbe trattando per rilevare il marchio Versace per 1,5 miliardi di euro insieme al brand Jimmy Choo – parte anch’esso di Capri Holdings Limited – per 2 miliardi di euro.

Sono onorato di entrare in Versace come Chief Creative Officer e di far parte di questa unica e potente casa di moda di lusso creata da Gianni e Donatella. C’è in questa maison un’eredità che è un lessico orgoglioso e inconfondibile da investigare, un patrimonio che ha attraversato i decenni e la storia della moda, verso cui sento una grande responsabilità unita al desiderio di costruire insieme un nuovo inizio.

Dario Vitale Chief Creative Officer