Daniel Arsham è attualmente uno tra gli artisti più influenti nel panorama creativo internazionale e il suo nome gode di una reputazione senza precedenti. Arsham non è soltanto un artista a tutto tondo, ma una personalità estremamente propositiva, in grado di stringere nel corso degli anni alcune importanti collaborazioni con aziende anche al di fuori della sua comfort zone.

Reduce per l’appunto dal lancio di una nuova partnership realizzata con il team creativo di Tiffany & Co., Arsham si è subito rimesso al lavoro per presentare un progetto inedito, ma pienamente riconducibile al suo background artistico. Stiamo parlando nello specifico della scultura di una pompa di benzina vintage, interpretata attraverso il tipico stile “relic” che ormai abbiamo imparato ad apprezzare.

Le prime immagini dell’opera sono state condivise dall’artista tramite un post dedicato sul suo account IG: Arsham ha infatti rivelato che l’idea originale fosse stata quella di acquistare una vera pompa di benzina e utilizzarla come base su cui sviluppare l’intero lavoro, ma che tale ipotesi fosse stata ben presto accantonata in favore della progettazione 3D. Ricorrere alla tecnologia ha quindi permesso all’artista di rendere ancora più dettagliato il progetto, oltre che conferire maggiore profondità e accuratezza al prodotto finito.

Grazie alla progettazione 3D Arsham ha potuto quindi dare sfogo alla propria creatività, aggiungendo scritte, numeri, textures e dettagli aggiuntivi che altrimenti non sarebbe mai riuscito a implementare.

La scultura, realizzata per intero tramite il supporto di una stampante 3D, include dettagli come la pubblicità di Coca-Cola, il logo di Shell, oppure un dettagliatissimo prezzario del carburante. L’erosione che sembra avar intaccato la scultura nasconde al suo interno dei vistosi cristalli di colore rosa.