Prosegue il report gastronomico di fine anno di TasteAtlas, con l’autorevole guida che dopo aver premiato l’Italia sia nella classifica dei paesi con il miglior cibo al mondo che in quella relativa alle regioni, ha incoronato Roma come la miglior città in cui mangiare nel 2024.

La Capitale occupa infatti il primo posto nella speciale Top 100 dedicata, mettendosi alle spalle le altre 16.600 città presenti nel database del portale nato nel 2015 grazie al giudizio complessivo di 395.205 utenti votanti. A garantire il primato alla Città Eterna, con un punteggio di 4,93, hanno contribuito una serie di piatti e ricette diventate negli anni simbolo della cucina italiana nel mondo: pasta alla Carbonara, pasta alla Amatriciana, pizza al taglio, Cacio e pepe e Panna cotta.

Il secondo gradino del podio è invece occupato dall’altrettanto rinomata Bologna, che grazie a pietanze come le Tagliatelle al ragù, i Tortellini in brodo, la Cotoletta alla bolognese e le Lasagne è riuscita a totalizzare 4,86 punti. Non poteva infine mancare Napoli, che si aggiudica la medaglia di bronzo: per la città partenopea 4,84 punti e una lista lunghissima di cibi iconici, dalla Pizza Margherita alle sfogliatelle, passando per zeppole, taralli e Pasta e Patate.

Quarto posto per Vienna, con il suo strudel di mele e i suoi krapfen, mentre le metropoli giapponesi di Tokyo e Osaka occupano rispettivamente il quinto ed il sesto posto. Segue Honk Kong in settima posizione, ma già in ottava torna il tricolore, con Torino: la città sabauda ha infatti riscosso particolare successo grazie a gianduiotti, grissini e pizza al padellino, ottenendo 4,68 punti.

Se la Top 10 è chiusa dalla Turchia, con Gaziantep, e dall’Indonesia, con Bandung, nella prima metà della classifica c’è ancora spazio per Firenze e Milano: 24esimo posto e 4,58 punti per il capoluogo toscano, mentre la città meneghina occupa la 48esima posizione con 4,49 punti.

La seconda parte della Top 100 è infine popolata da Venezia (59esima), La Morra (68esima), Catania (74esima), Sorrento (79esima) e Trieste (82esima).