Le campagne pubblicitarie di Calvin Klein nelle ultime ore sono finite al centro dell’attenzione mediatica.

Da poco, infatti, in UK è arrivata la sentenza dell’ASA (Advertising Standards Authority) secondo cui, alcune foto dello scorso anno, scattate in occasione della SS23 del marchio, in cui compariva FKA twigs, risulterebbero eccessivamente esplicite, esponendo l’artista ad una mercificazione del proprio corpo.

Tutto sarebbe partito dalla denuncia di alcuni privati cittadini, nel cui mirino è finita anche Kendall Jenner, che però non ha ricevuto lo stesso giudizio, poiché nella campagna in questione indossava underwear che ne giustificava le movenze. Mentre FKA no, sfoggiava alcuni capi non intimi del marchio, motivo per cui la campagna è stata giudicata troppo spinta.

La risposta non si è fatta attendere e l’artista ha ribadito come tutto ciò che si vede sia semplicemente una donna forte ed emancipata, consapevole e non mercificata.