Quando le campagne marketing sono geniali
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30 Novembre 2023
Articolo di
RedazioneQuando le campagne marketing sono geniali
Ogni marchio, di qualsiasi natura esso sia, e a qualsiasi categoria merceologica appartenga, ha bisogno di adottare strategie di marketing per far sì che i propri prodotti possano risultare più appetibili per il target di riferimento. Lo scopo principale del marketing, dunque, è quello di riuscire a comunicare la mission e la storia del brand, suscitando così qualcosa nell’animo di quelli che potranno essere i futuri acquirenti.
Proprio per questo motivo, le strategie di marketing di Nike e adidas, ad esempio, sono tutte fondate sulla trasmissione di messaggi motivazionali nei confronti dei propri clienti, spesso parte di platee molto giovani, o comunque attive in ambito sportivo, dove ciò che deve essere smosso attiene alla motivazione al cambiamento.
Una delle chiavi del successo, però, è data dall’aderenza delle strategie anche alle evoluzioni tecnologiche del momento, oltreché alle vicende reali che colpiscono la quotidianità. Se da una parte, infatti, sono ormai moltissime le campagne pubblicitarie che utilizzano la tecnologia CGI per costruire scenari surreali e immersivi, che vedono protagonisti luoghi reali impreziositi da item collocati ad hoc, sono numerose anche le iniziative che prendono in prestito altri riferimenti, come la crisi e il cambiamento climatico.
Sia SKIMS che il cambiamento climatico sono “hot”
Una delle questioni più spinose degli ultimi anni è quella che riguarda il cambiamento climatico, su cui si sono espresse numerose personalità sia del fashion system che di altri settori di interesse. Nessuno, però, prima di Kim Kardashian, aveva sfruttato il fenomeno per poter sottolineare le feature “hot” dei propri prodotti.
Il caso lampante è stato quello offerto dal Nipple Bra, un reggiseno con capezzoli finti incorporati, presentato dalla stessa Kim nei panni di una meteorologa, che grazie a questo curioso escamotage ha posto l’attenzione sugli effetti del surriscaldamento globale sul proprio fisico. Il successo è arrivato immediatamente, catalizzando l’attenzione del web.
Gucci con Tom Ford è stata più sexy che mai
Tom Ford, nella sua storia, ha raccolto successi e consensi, ma prima di essere l’icona che è oggi, quando è arrivato alla maison Gucci negli anni ’90, erano in pochissimi a sapere di lui. Sofisticato e di una geniale, sexy sfrontatezza, nessuno sapeva cosa avrebbe riservato a Gucci, che negli anni precedenti si era lasciata andare ad una produzione di massa che ne aveva ridotto l’appeal.
Una delle campagne più irriverenti viste è stata quella della linea Primavera/Estate 2003, realizzata dal fotografo Mario Testino, ricca di riferimenti alla sfera sessuale.
Se hai bisogno di motivazione, affidati a Nike
Nike, invece, ha fatto della spinta motivazionale il principale motore delle proprie campagne, grazie anche alla presenza di endorser d’eccezione, che spiccano nei propri campi di riferimento. Basti pensare a “Just Do It” che ormai è diventato un mantra, e che porta con sé una riconoscibilità immensa.
Oltre a ciò, però, sono numerose le campagne di marketing che portano in sé una notevole genialità: basti pensare ad una serie di orologi con uno Swoosh al posto delle lancette, per ricordare che è sempre il momento giusto per iniziare, oppure a quelle che mettono in evidenza la leggerezza dell’ammortizzazione dell’Air unit, o ancora i vari messaggi motivazionali che appaiono sui billboard delle principali città.
adidas ti invita a diventare il G.O.A.T.
Anche le campagne pubblicitarie di adidas si muovono lungo questa immediatezza comunicativa, vantando la presenza di numerosi sportivi di rilievo, come Leo Messi ad esempio, o la grande tennista Billie Jean King. E come dimenticare “Impossible Is Nothing“, lo slogan di successo del marchio tedesco? Proprio con Lionel Messi, negli ultimi anni hanno dato vita ad una serie di scatti memorabili, celebrativi dello status di “G.O.A.T.” che la pulce si è guadagnato durante la sua onorata carriera.
Jacquemus, JD sports e molti altri scelgono la CGI
Eccentriche, giocose e proiettate a diventare virali sui social network sono le nuove campagne pubblicitarie elaborate grazie alla tecnologia CGI, che sfrutta l’intelligenza artificiale generativa per dar vita a scenari con elementi immaginifici immersi in contesti reali. Il suo successo è da ricercarsi proprio in questo contrasto tra luoghi ben noti, e l’inserimento di elementi che chiaramente non possono essere reali, come ad esempio borse giganti per Jacquemus, o Nuptse che avvolgono il Big Ben a Londra o la Torre Eiffel a Parigi.
Balenciaga gioca con i contrasti
La maison Balenciaga, che nel suo splendido passato ha vantato una solennità ed un’eleganza senza eguali, ad oggi è guidata dal savoir-fair di Demna, che ogni giorno è mediato da un grande senso dell’umorismo e dell’ironia, che ovviamente non viene risparmiato nelle campagne pubblicitarie. Proprio quest’ultime, quindi, riescono ad attrarre un grande pubblico, creando un effetto “wow” tra elementi che, a primo acchito, sono in perfetto contrasto tra loro. Un esempio? La linea skiwear è stata presentata su una spiaggia deserta e assolata.
Louis Vuitton fa incontrare due eterni rivali
Le principali maison luxury, pur non essendo estranee alle innovazioni, preferiscono sempre investire sulle principali celebrity del momento per mostrare, a quante più persone possibili, la storia e il futuro del proprio marchio. Una delle campagne più iconiche, però, è stata realizzata da Louis Vuitton che, per la prima volta, è riuscita a riunire due eterni rivali, quali Leo Messi e Cristiano Ronaldo in una situazione di stallo durante una partita a scacchi.
Questo post è stato uno dei più apprezzati nella storia dei social, tanto che nonostante sia passato già un anno, sono moltissimi i commenti celebrativi che ricordano questa ricorrenza, soprattutto dopo che La Pulce ha conquistato l’ultimo Mondiale.
L’instant marketing di Ikea
Per ciò che concerne il marketing puro, una delle strategie di maggior successo è quella chiamata “instant marketing” e che consiste nell’aumentare l’awareness e la visibilità sfruttando eventi ed uscite di successo, o temi che per i più disparati motivi sono al centro dell’attenzione. Così facendo, dunque, il marchio che sfrutta questa tecnica si inserisce nel cono d’ombra del topic, diventando parte della discussione.
Uno dei marchi che maggiormente riescono a sfruttare questa tecnica è Ikea, che anche recentemente ha mostrato, con un colpo da maestro, come prendersi gioco di Balenciaga e contemporaneamente sponsorizzare i propri prodotti per la casa.
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