Il forte impegno da parte della maison britannica Burberry verso il perseguimento di un sempre più elevato grado di sostenibilità all’interno del mondo del luxury fashion si sa, non è di certo una novità: ricordiamo, ad esempio, gli obiettivi principali consistenti nell’avvio del progetto carbon neutral entro il 2022 (ridurre a 0 le emissioni di CO2), ed il parallelo progetto plastic free, che da previsione dovrebbe concretizzarsi nella sua totalità entro il 2025.

Mentre la casa continua determinatamente a perseguire, oltre a queste due fondamentali mission, una grande varietà di iniziative eco-friendly, ecco che comincia a prendere forma una nuova tipologia di accordo con il famosissimo second-hand marketplace “TheRealReal”, finalizzato all’alimentazione della Fashion Circular Economy.

Il progetto in collaborazione con il partner californiano prevede, oltre ad una procedura di intensificazione del traffico di prodotti Burberry di seconda mano sulla piattaforma, aggiuntive agevolazioni per tutti quei clienti che acquisteranno pezzi firmati Burberry: per la clientela eco-friendly si apre la possibilità di accedere al servizio di personal shopping presso uno dei 18 esclusivi punti vendita Burberry, con un servizio di champagne e aperitivo e l’inedito accesso alla visione dei più ambiti pezzi delle nuove collezioni.

Indubbiamente uno dei più grandi esempi di sensibilità e lungimiranza dal quale molti vertici del fashion-system dovrebbero trarre ispirazione.