Che l’approdo di Riccardo Tisci alla direzione creativa del marchio londinese avesse portato una ventata d’aria fresca nell’operato dell’azienda lo si era percepito già da diversi mesi.

A confermare ulteriormente i primi segnali di ascesa arriva infatti il rapporto inerente al primo semestre dell’anno, il quale sottolinea una notevole crescita nei profitti del brand.

Ma andando oltre al forte impatto scatenato dall’arrivo del creative director tarantino e dal relativo apprezzamento delle sue eccentriche collezioni da parte dei fans, possiamo individuare le cause di questa grande crescita nelle strategie social adottate da Burberry, sempre più presente e con un grande occhio di riguardo (soprattutto rispetto al passato) verso le generazioni più giovani, come dimostra anche la recente iniziativa che ha portata al lancio di un mini-gioco arcade, proprio per avvicinarsi al pubblico della Generazione Z.

Un’altra novità da evidenziare è sicuramente quella relativa allo sviluppo di strategie “social retail” in Cina, fondendo social media e vendita al dettaglio per la creazione di spazi fisici e digitali dall'esperienza unica.

Interessante è anche la scelta del testimonial in occasione dell'ultima campagna pubblicitaria Burberry dedicata al Natale. Il protagonista di quest'ultima è infatti Mahmood, e questa scelta rappresenta la volontà da parte di Tisci di comunicare un profondo messaggio di inclusione, tema di estrema attualità.



In attesa delle prossime mosse che la creatura di Riccardo Tisci metterà in atto vi consigliamo di restare sintonizzati sui nostri canali.