Burberry alla conquista del Dragone
STYLE
18 Gennaio 2020
Articolo di
RedazioneBurberry alla conquista del Dragone
Per presentare la sua collezione Fall/Winter 2020, Burberry, dopo la presentazione ufficiale che si svolgerà a Febbraio durante la London Fashion Week, il 23 aprile volerá a Shangai.
La Maison dal celebre "Check" Tartan tenterà dunque sempre più di avvicinarsi ai consumatori in Cina, dove possiede ben 61 store; inoltre nella prima metà del 2020 è prevista l'apertura di un social retail store nella baia di Shenzhen, frutto della partnership con Tencent.
I look uomo e donna proposti saranno creati esclusivamente per gli acquirenri dell'ex Celeste Impero, con vendite autorizzate solo in Cina.
«Creare coinvolgimento e ispirare i clienti cinesi è uno degli obiettivi principali di Burberry nel 2020», questo quanto dichiarato in una nota e, non a caso, il brand britannico ha aperto l'anno con la collezione LUNAR NEW YEAR e, negli anni passati, ha dato spazio ad ambassadors cinesi sui social per fini promozionali.
Riccardo Tisci, direttore cretivo del marchio londinese, ha definito il paese di grande ispirazione e di immenso supporto nei confronti del suo lavoro e di quello svolto dall'azienda.
L'impero della moda Cinese è in grande crescita, quale sarà il futuro di quest'area industriale?
La Maison dal celebre "Check" Tartan tenterà dunque sempre più di avvicinarsi ai consumatori in Cina, dove possiede ben 61 store; inoltre nella prima metà del 2020 è prevista l'apertura di un social retail store nella baia di Shenzhen, frutto della partnership con Tencent.
I look uomo e donna proposti saranno creati esclusivamente per gli acquirenri dell'ex Celeste Impero, con vendite autorizzate solo in Cina.
«Creare coinvolgimento e ispirare i clienti cinesi è uno degli obiettivi principali di Burberry nel 2020», questo quanto dichiarato in una nota e, non a caso, il brand britannico ha aperto l'anno con la collezione LUNAR NEW YEAR e, negli anni passati, ha dato spazio ad ambassadors cinesi sui social per fini promozionali.
Riccardo Tisci, direttore cretivo del marchio londinese, ha definito il paese di grande ispirazione e di immenso supporto nei confronti del suo lavoro e di quello svolto dall'azienda.
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