Bugatti chiude l’era Chiron con il modello “L’Ultime”
MOTORS
31 Maggio 2024
Articolo di
Adele StiglianoBugatti chiude l’era Chiron con il modello “L’Ultime”
Con un’edizione limitata a pochi esemplari, Bugatti mette fine alla produzione della sua iconica hypercar Chiron, nota per essere la prima vettura stradale con 1.500 CV e la prima auto tra le stradali in produzione a superare i 480 chilometri orari. Chiron “L’Ultime” è un omaggio al primo modello, che era stato presentato al Salone di Ginevra nel 2016 per sostituire la Veyron, e si basa sulla versione Super Sport meticolosamente assemblata a mano nella fabbrica di Molsheim, in Francia.
Il design del veicolo, curato dal team Bugatti Sur Mesure, tributa l’originale Chiron utilizzando le tonalità “Atlantic Blue” e “French Racing Blue”, le stesse del 2016, sfumandole però in maniera diversa. L’effetto sfumato è esaltato dalle ruote colorate che rispecchiano le tonalità dell’auto, generando così uno straordinario impatto visivo.
I dettagli di questa vettura sono unici: i cerchi in lega richiamano entrambe le colorazioni, i coprimozzi presentano il logo 500 dipinto a mano – lo stesso è impresso nella parte inferiore dell’ala mobile – la bandiera francese è riportata sulle calotte degli specchi. Sulla livrea dell’auto, dipinta a mano, si leggono una serie di luoghi ed eventi dove la Chiron è stata protagonista dall’anno della sua produzione ad oggi. Altro dettaglio iconico è il logo Bugatti, lo storico macaron, in blu, applicato al centro della calandra a ferro di cavallo, a contrasto sul French Racing Blue.
All’interno l’abitacolo mostra tutto il lusso e l’innovazione che caratterizzano la casa automobilistica: gli interni in pelle sono dipinti in altre tonalità di blu: “Deep Blue” e “Blue Carbon Matt”. Alcuni dettagli dell’auto, come il numero 500 cucito sui poggiatesta, la scritta “L’Ultime” sul supporto per la gamba sul tunnel, o il tricolore francese sui sedili sono cuciti a mano. Il “500” è ben visibile sull’esterno, sui copricerchi, sull’alettone posteriore ed è inciso sul coperchio del motore.
La supercar viene alimentata da un W16 da 8,0 litri che eroga 1600 CV, ed è disponibile fino a 7.000 giri al minuto. Questo motore è abbinato a un cambio a doppia frizione a 7 velocità, che consente all’auto di accelerare da 0 a 200 km/h in 5,8 secondi.
L’erede della Chiron verrà presentata nel mese di giugno con un motore V16 e una parte ibrida che miglioreranno ulteriormente le prestazioni velocistiche.
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