Considerare un ristorante esclusivamente come un luogo in cui mangiare piatti più o meno ricercati sarebbe estremamente riduttivo, in quanto ad oggi il fattore estetico risulta importantissimo per definire lo status di luoghi che puntano a proporre esperienze di lusso a 360° a prescindere dal tipo di servizio offerto.

In tale contesto si inserisce dunque il Prix Versailles, competizione francese nata nel 2015 che ogni anno premia le migliori location di tutto il mondo dal punto di vista dell’architettura e del design, che si tratti di alberghi, stazioni, aeroporti, università, musei o appunto ristoranti.

Le nomination per il titolo di The World’s Most Beautiful Restaurants 2024 sono quindi 16, e tra i vari paesi coinvolti rientra ovviamente anche l’Italia: secondo la giuria francese, infatti, il ristorante esteticamente più bello dello Stivale è il Beefbar di Milano, situato al numero 11 di Corso Venezia e dunque in pieno Quadrilatero della Moda, negli spazi che negli anni Ottanta ospitavano il quartier generale del designer Mario Bellini.

La sede meneghina del locale fa parte di una catena di alta ristorazione che fa della carne la protagonista dei suoi piatti, ed è stata definita dagli esperti del Prix Versailles come “Un tributo al classico caffè italiano, all’interno di un gioiello di architettura arcivescovile”: varcata la corte proprio dell’Ex Seminario Arcivescovile, oggi riqualificato dall’hotel Portrait Milano, la sala del ristorante è stata arredata dal duo architettonico monegasco Humbert & Poyet ispirandosi allo stile milanese di metà Novecento, e può vantare elementi come boiserie e marmi verdi, divanetti in velluto e cucina a vista.

Per scoprire se il Beefbar di Milano sarà in grado di aggiudicarsi almeno uno dei tre riconoscimenti tra Prix Versailles, Interior ed Exterior ci sarà da aspettare la fine di novembre, quando i vincitori di tutte le categorie saranno annunciati e premiati presso la sede parigina dell’UNESCO.