Balenciaga punta tutto sulla Cina. La maison di Kering ha inaugurato un nuovo store a Pechino che, con i suoi oltre 1.200 metri quadrati, è ufficialmente il negozio Balenciaga più grande al mondo. Situato nel cuore del complesso commerciale Taikoo Li Sanlitun, epicentro dello shopping nella capitale cinese, inaugurato nel 2008 in occasione delle Olimpiadi, il negozio rappresenta un perfetto esempio di Raw Architecture. L’espressione si riferisce a uno stile architettonico che, tra materiali grezzi, assenza di rifiniture, minimalismo e richiami allo stile industriale, rispecchia l’identità visiva della griffe, che lo adotta per la progettazione dei suoi store, come in quello di Londra, di New York e Shanghai. E ora anche a Pechino.

Ecco quindi il cemento grezzo, i divani in pelle sgualcita, gli infissi in metallo e le griglie a vista per i soffitti. Le scaffalature in alluminio che, pur vuote, scandiscono le pareti dello spazio freddo e minimalista. Gli unici elementi esposti sono otto abiti d’archivio della collezione The Subtleties of a Dialogue presentata lo scorso settembre, i quali dominando la scena raccontano il dialogo creativo tra Cristóbal Balenciaga e Demna, dal 2015 alla guida della maison. All’ultimo dei quattro piani del maxi negozio, inaugurato con il lancio di sei prodotti esclusivi, si trova una suite privata ispirata alla boutique couture di Parigi, dedicata all’accoglienza dei clienti più esclusivi.

Il nuovo store è solo l’ultimo di una serie di progetti che ribadiscono il legame tra il Paese e Balenciaga. Era maggio quando, nel cuore del Museo d’Arte di Pudong a Shanghai, la griffe svelava la sua collezione Resort 2025 davanti ai fortunati ospiti accorsi da tutto il mondo per il défilé. E proprio nella metropoli cinese, qualche giorno fa, il marchio ha inaugurato dopo un anno di lavoro un negozio all’interno del centro commerciale HKRI Taikoo Hui, che si aggiunge ai 7 store già aperti in città e ai 54 dislocati in tutta la Cina continentale.