ASMR, dentro un mondo curioso e di grande successo
LIFESTYLE
31 Gennaio 2023
Articolo di
Alessandro GiuraASMR, dentro un mondo curioso e di grande successo
Sapevate che sui social network esiste un mondo a parte, fatto di video caratterizzati da suoni che cercano di stimolare il benessere psichico? Se aprite TikTok, cliccate sulla lente di ingrandimento e scrivete “ASMR” capirete di cosa si tratta. Il vostro feed sarà intasato da video di utenti che prendono un oggetto e, restando in silenzio, cercano di produrre attraverso il tatto rumori e suoni.
Qualche esempio? Lo sconfezionamento di una caramella, masticare un cubetto di anguria, il suono dei pennelli strofinati sul microfono, del controller di una console, del makeup. Addirittura la simulazione di un taglio di capelli, trattando il microfono come fosse la testa del cliente, con i suoni del rasoio e delle forbici. O anche quelli della preparazione di un piatto. Stiamo parlando, appunto, dell’ASMR, un fenomeno sempre più influente e ampio all’interno del web.
L’ASMR, acronimo di Autonomus Sensory Meridian Response, è un trend nato nel 2010 e che anno dopo anno si è diffuso sulle principali piattaforme social. L’obiettivo di questi video è quello di trasmettere a chi li guarda una sensazione di rilassamento, che parte dal cuoio capelluto e si diffonde al resto del corpo. L’esempio più chiaro di sensazione che si punta a raggiungere attraverso i contenuti ASMR è quella suscitata da un sussurro all’orecchio. Un fenomeno sensoriale che può incentivare il relax e altre sensazioni piacevoli e soggettive come il formicolio, definite trigger. Questi possono essere uditivi o visivi, e possono dividersi in categorie. Tra i trigger uditivi c’è il tapping, il crackling, lo scratching, il brushing, il blowing e il whispering. Parliamo di colpi agli oggetti, strofinare cose, creare brusii e raccontare storie sussurrando. I trigger visivi invece propongono movimenti lenti e circolari delle mani, in grado di funzionare sensorialmente come quelli uditivi. Molte persone usano l’ASMR anche per addormentarsi.
Questo trend ha conosciuto la sua massima diffusione su YouTube, dove si trovano video di svariata durata, ma ora è molto popolare anche su TikTok, con tantissimi creator che propongono contenuti di stimolazione sonora più brevi. Come dimostrano i numeri degli iscritti dei principali creator del genere, sono milioni gli utenti nel mondo che guardano questi contenuti. Il canale di Gibi ASMR vanta 4,56 milioni di iscritti mentre un video lungo 10 ore realizzato da MassageASMR ha raggiunto 31 milioni di visualizzazioni.
Un successo talmente curioso che ha portato anche i brand a interessarsi a questo tipo di contenuti per l’advertising. L’esempio più celebre è quello di IKEA, che nel 2017 ha pubblicato un video promozionale di 25 minuti intitolato “Oddly IKEA”, in cui una donna accarezza copriletto, mobili e accessori per interni in pieno “stile ASMR”. Anche Lush, la nota multinazionale di cosmetici, ha ideato un video collaborando con l’influencer e content creator ASMR Darling. Una sorta di routine rilassante prima di andare a letto fatta di sussurri e suoni con le mani utilizzando i prodotti Lush. Il video ha superato il milione e mezzo di visualizzazioni su YouTube. Ma ci sono anche aziende di prodotti alimentari, come Dove Chocolate, che cercano di convincere all’acquisto concentrandosi sul piacere che danno i suoni di gesti come spacchettare e mangiare una barretta di cioccolato. Il marketing passa così anche dalle esperienze sensoriali.
La sensazione di formicolio o piacere che genera l’ASMR è, come abbiamo già detto, soggettiva, ma anche la scienza si è interessata a questo fenomeno viste le sue dimensioni. In uno studio datato maggio 2022 pubblicato sulla rivista Experimental Brain Research, alcuni ricercatori hanno scoperto che i partecipanti al loro esperimento ASMR mostravano rilassamento, abbassamento della frequenza cardiaca e diminuzione di sintomi di depressione durante la visione di un video, riuscendo a stimolare determinati parti del cervello, senza che fosse necessario percepire il formicolio dato dal trigger.
Questo è un fenomeno che ha ancora molto da dire e si diffonde attraverso le vie misteriose della nostra mente. Razionalmente viene da pensare che una delle chiavi del suo successo sia la difficoltà nel trovare piacevoli i suoni urbani che percepiamo come rumore o degrado fino al provocarci ansia e agitazione. Il relax è una di quelle cose che l’essere umano cerca anche attraverso la tecnologia, come dimostra il fatto che le app del sonno sono sempre tra quelle più scaricate nei digital store. Un video ASMR è dunque il “luogo” ideale dove cercare quelle sensazioni che rilassano la mente e creano stimoli positivi, sempre più difficili da trovare nel frenetico mondo odierno.
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