A 36 anni di distanza dalla vittoria di Maradona e compagni ai Mondiali in Messico del 1986, l’Argentina ce l’ha fatta: la Selección è Campione del Mondo per la terza volta nella sua storia, al termine di un torneo tanto insolito quanto emozionante, che ha visto Lionel Messi coronare la sua carriera con il trofeo più ambito.

La Finale di Qatar 2022 contro la Francia è stata con tutta probabilità una delle partite più belle e avvincenti nella storia dei Mondiali, indubbiamente resa unica dalla sfida tra la Pulce e Kylian Mbappé.

Se infatti gran parte dei 90 minuti sono stati dominati dall’Albiceleste, che ha aperto le marcature al 25esimo con il penalty di Messi e raddoppiato poco dopo grazie alla rete di Di Maria, è stato il numero 10 dei Bleus a trascinare la sua squadra ai tempi supplementari, segnando una doppietta nel giro di due minuti e posticipando i festeggiamenti degli argentini.

Sempre Messi ha poi riportato i suoi uomini in vantaggio, ma a cinque dalla fine è arrivato nuovamente il pareggio di Mbappé, grazie al terzo rigore della partita: in questo modo il fenomeno del PSG è diventato il secondo calciatore nella storia a firmare una tripletta in una finale mondiale, dopo l’inglese Geoff Hurst che ci riuscì nel 1966.

Nei tiri dagli 11 metri è stata dunque la nazionale allenata da Scaloni a trionfare, grazie all’errore di Tchouaméni e alla parata di Emiliano Martinez sul penalty di Coman, con il Dibu che già nei minuti di recupero si era reso protagonista di un miracoloso salvataggio su Kolo Muani.

Proprio il numero 23 della Selección ha quindi ricevuto il premio di Miglior Portiere del Mondiale, mentre il suo compagno Enzo Fernandez (classe 2001) è stato nominato Miglior Giovane della competizione. Magra consolazione per Mbappè, premio Capocannoniere con 8 reti, mentre il Golden Ball per il Miglior Giocatore del torneo non poteva che andare a Leo Messi.