Le tendenze influenzano e colpiscono ogni ambito della quotidianità, e anche la cucina deve sottostare alla loro ciclicità. Non solo la stagionalità delle materie prime, uno degli stilemi di qualsiasi chef che si rispetti, ma anche l’attenzione alle nuove spinte che arrivano dall’esterno, che giocano un ruolo fondamentale nell’organizzazione e nella diffusione della propria idea di cucina.

C’è una vasta categoria di alimenti che per anni è stata trascurata, dimenticata o proprio guardata di sbieco dai frequentatori delle cucine, casalinghe o meno. Il ritorno degli alimenti dimenticati è stato segnalato da Waitrose, catena di supermercati con oltre 300 negozi nel Regno Unito.

Nel Waitrose Food and Drink Report di quest’anno, come segnalato da Fine Dining Lovers, è stato infatti rilevato che le vendite di teste di pesce, utilizzate per esempio nella preparazione del curry, sono aumentate del 34%. Un’altra conclusione della loro analisi è che molti consumatori stanno scegliendo di mettere in tavola tagli di carne a buon mercato, come lo stinco di manzo, la cui vendita è aumentata del 23%. Altri tagli come la guancia del bue e il collo d’agnello sono aumentati rispettivamente del 9% e del 4%. Stesso discorso per il pollo: vengono comprate più cosce di pollo rispetto ai petti.

Non solo la carne. Sempre secondo la ricerca di Waitrose anche gli oli vegetali vengono consumati di più e c’è una caccia alle offerte speciali, visto che il 32% dei clienti del supermercato dichiara di esserne alla continua ricerca.

La ragione alla base di questa curiosa tendenza è si economica, visto il periodo di crisi che invoglia al risparmio. Ma ci sono altri fattori da non sottovalutare. In primis la sostenibilità alimentare. La consapevolezza ecologica avvicina a questi alimenti per contenere lo spreco di cibo. L’espansione della rete ha contribuito molto. Tra contenuti di cucina casalinga che si possono trovare su TikTok c’è anche chi invita ad andare a cercare offerte convenienti, che riguardano proprio gli alimenti freschi a breve scadenza. L’esempio principale è To Good To Go, un portale che consente ai locali che hanno eccessi di cibo di metterlo in vendita a un prezzo scontato, trovando così magari nuovi clienti e recuperando le spese. Molti utenti documentano la spesa conveniente trovata tramite l’applicazione per poi avventurarsi in una ricetta.

Questo trend è anche figlio della ritrovata voglia di sperimentare, guardando al passato, alla ricerca di sapori nuovi. O anche di cimentarsi nelle creazioni di guarnizioni, fondi, salse, e piatti per i più audaci. Una spiegazione rispetto alla rinata appetibilità di questi ingredienti la si può trovare nel ritorno all’uso delle pentole a pressione e delle pentole a cottura lenta. Ed è così che parti o ingredienti che spesso sono stati bistrattati stanno riscoprendo nuova vita nei palati delle persone, e tutto questo non fa altro che incrementare la cucina sostenibile diminuendo gli sprechi. E il pianeta ringrazia.