«Avant les débuts», così scrive Alessandro Michele in un post condiviso questa mattina dove a sorpresa dà un assaggio della nuova era di Valentino. Questo particolare “buongiorno” del designer ha scosso parecchio il fashion system che comprensibilmente non si aspettava l’arrivo di una sua prima collezione per la maison romana, considerando che il debutto in passerella era stato schedulato a settembre e non durante la corrente fashion week uomo.

Nonostante ciò, lo stilista su Instagram ha mostrato la preview della resort 25 co-ed, che in totale conta più di 170 look. Un’impresa tempisticamente titanica se solo si pensa che la nomina dell’ex Gucci risale a solo due mesi fa e che arriva in un momento particolarmente strategico, giacché oggi a salire in pedana è la sua stessa ex casa guidata ora da Sabato De Sarno.

Tornando prettamente alla collection, quest’ultima linea è indubbiamente un primo segnale di quella che sarà la visione del designer per la griffe. Si vede l’opulenza e il massimalismo che ha da sempre contraddistinto Alessandro Michele, ma altresì si evince la cifra stilistica e l’eleganza di alcuni pezzi d’archivio di casa Valentino.

Abiti con rouches, gonne di lana bouclée, coat con colli di volpe, completi green e animalier, cascate di paillettes, camicette a collo alto con volant e modelli anni ‘70, sono solo alcuni dei capi protagonisti della resort frutto della mano di Alessandro Michele, che per questa pre-prova sembra proprio aver mixato il suo sense of style un po’ gender fluid un po’ radical chic con le silhouette della leggendaria collezione bianca del 1968 di Valentino.

Il designer così conferma la sua impronta fashion filosofica, sottolineando ancora una volta quanto la referenzialità sia fondamentale per la ricerca concettuale della moderna bellezza.