Alcune importanti novità dal panorama rap americano
SOUND
28 Settembre 2019
Articolo di
RedazioneAlcune importanti novità dal panorama rap americano
Ci troviamo dinnanzi a tante e importanti novità dal fronte americano soprattutto per quanto concerne l’universo musicale.
Contro ogni aspettativa, l’attesissimo album di Kanye West “Jesus Is King” non è stato rilasciato nella giornata di ieri (come era stato annunciato con grande anticipo dalla moglie), ma vedrà la luce solamente nella giornata di domani, 29 settembre, in concomitanza con la classica esibizione del Sunday Service.
La tracklist, che si compone di 10 brani inediti, si conferma identica a quella diffusa qualche settimana fa da Kim Kardashian attraverso il proprio profilo Instagram: quest’ultima ha anche confermato le voci in merito all’uscita posticipata dell’album del marito, affermando che Mr. West si stia ancora dedicando agli ultimi dettagli prima di rilasciare il progetto.
Nel mentre, sul sito ufficiale di Kanye è apparsa una sezione totalmente dedicata al merchandising ufficiale dell’album. La collezione si compone soprattutto di hoodies, t-shirts e crewnecks dal taglio boxy, in pieno stile del rapper di Atlanta. I capi presentano una serie di grafiche fortemente richiamanti all’universo religioso e al tema del progetto, con la grafica “Jesus Is King” stampata frontalmente.
Spostando invece la nostra attenzione altrove, non possiamo che concentrarci su Travis Scott, nell’ultimo periodo sempre al centro dell’attenzione mediatica. Il rapper di Houston ha annunciato ufficialmente la data per la seconda edizione del fortunatissimo “Astroworld Festival”. Questo incredibile show, tenutosi l’anno scorso nello stesso periodo, era riuscito a riunire decine di migliaia di fans, creando qualcosa di unico e soprattutto mai visto prima. Come noi tutti sappiamo, anche attraverso la visione del documentario su Netflix, il titolo del suo ultimo album e della maggior parte dei progetti successivi a quest’ultimo sono legati all’omonimo nome del parco divertimenti un tempo presente a Houston, al quale Travis era molto legato.
Con l’intento di ravvivarne la memoria, e contribuendo a risollevare la comunità locale, Travis ha dunque deciso di rinnovare l’organizzazione del festival, al quale l’anno scorso avevano preso parte nomi davvero altisonanti come Trippie Redd, Post Malone, Young Thug, Lil Wayne, Scheck Wes e Virgil Abloh. Per partecipare si deve acquistare un ticket, disponibile in due versioni: Standard ($89) e VIP ($250). Parte del guadagno verrà devoluto ad associazioni benefiche per la tutela della comunità locale.
In attesa di conoscere i nuovi sviluppi di entrambe le vicende, vi invitiamo a rimanere sempre connessi sul nostro sito.
Contro ogni aspettativa, l’attesissimo album di Kanye West “Jesus Is King” non è stato rilasciato nella giornata di ieri (come era stato annunciato con grande anticipo dalla moglie), ma vedrà la luce solamente nella giornata di domani, 29 settembre, in concomitanza con la classica esibizione del Sunday Service.
La tracklist, che si compone di 10 brani inediti, si conferma identica a quella diffusa qualche settimana fa da Kim Kardashian attraverso il proprio profilo Instagram: quest’ultima ha anche confermato le voci in merito all’uscita posticipata dell’album del marito, affermando che Mr. West si stia ancora dedicando agli ultimi dettagli prima di rilasciare il progetto.
Nel mentre, sul sito ufficiale di Kanye è apparsa una sezione totalmente dedicata al merchandising ufficiale dell’album. La collezione si compone soprattutto di hoodies, t-shirts e crewnecks dal taglio boxy, in pieno stile del rapper di Atlanta. I capi presentano una serie di grafiche fortemente richiamanti all’universo religioso e al tema del progetto, con la grafica “Jesus Is King” stampata frontalmente.
Spostando invece la nostra attenzione altrove, non possiamo che concentrarci su Travis Scott, nell’ultimo periodo sempre al centro dell’attenzione mediatica. Il rapper di Houston ha annunciato ufficialmente la data per la seconda edizione del fortunatissimo “Astroworld Festival”. Questo incredibile show, tenutosi l’anno scorso nello stesso periodo, era riuscito a riunire decine di migliaia di fans, creando qualcosa di unico e soprattutto mai visto prima. Come noi tutti sappiamo, anche attraverso la visione del documentario su Netflix, il titolo del suo ultimo album e della maggior parte dei progetti successivi a quest’ultimo sono legati all’omonimo nome del parco divertimenti un tempo presente a Houston, al quale Travis era molto legato.
Con l’intento di ravvivarne la memoria, e contribuendo a risollevare la comunità locale, Travis ha dunque deciso di rinnovare l’organizzazione del festival, al quale l’anno scorso avevano preso parte nomi davvero altisonanti come Trippie Redd, Post Malone, Young Thug, Lil Wayne, Scheck Wes e Virgil Abloh. Per partecipare si deve acquistare un ticket, disponibile in due versioni: Standard ($89) e VIP ($250). Parte del guadagno verrà devoluto ad associazioni benefiche per la tutela della comunità locale.
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