Come abbiamo potuto notare nel corso delle recenti stagioni, tra i marchi di alta moda che si sono distinti per il lancio di fortissimi messaggi sociali rientra senza ombra di dubbio Vetements, realtà che ha sempre saputo contraddistinguersi per una linea stilistica molto incentrata sulla protesta, su riferimenti di matrice politica e sociale e, in particolar modo, su ricorsi a iconografie del mondo capitalista come quella del colosso statunitense McDonald’s.

A questo proposito, il team del brand ha annunciato nella giornata di ieri la propria nuova proposta collaborativa, che vede Vetements immergersi completamente nel mondo del fast food e lanciare un vero e proprio menù in collaborazione con il concept store di moda con sede a Mosca KM20.

“Perchè no?" è stata la risposta del designer Demna Gvaslia alle curiosità sulle motivazioni alla base del lancio del nuovo progetto del fratello Guram: “Cerchiamo sempre modi alternativi per fare le cose. Questo è solo l'inizio: il mondo della moda deve prepararsi all’arrivo di lanci ancora più entusiasmanti quest'anno, che non riguarderanno solo il cibo".

Il pasto, che è presumibilmente una selezione degli elementi fast food preferiti del CEO di Vetements Guram Gvasalia, comprende un hamburger vegetariano condito con formaggio e funghi, patatine fritte e limonata, il tutto condito dalla presenza del logo del marchio haute couture.

Per chiunque avesse la fortuna di ritrovarsi a Mosca in questo periodo, è possibile fin da subito recarsi nei pressi del ristorante KM20 per assaggiare il lussuoso “VETEMENTS BURGER”, disponibile in una tiratura esclusiva di 2.000 porzioni.