Quando un marchio dall’importanza storica come Jaguar si ritrova a dover fronteggiare un inevitabile cambiamento d’epoca, le vie percorribili sono essenzialmente due: continuare a costruire la propria identità restando ancorati a un passato glorioso, celebrando così un’eredità senza tempo, oppure abbracciare una svolta radicale per anticipare e soddisfare le nuove esigenze del futuro.

Come ben noto, la casa automobilistica di Coventry ha optato per la seconda opzione, annunciando negli scorsi giorni un rebranding totale che ha fatto discutere. Il cambio di direzione, dalla portata praticamente inedita nel settore, ha coinvolto qualsiasi aspetto del brand: a partire dall’iconico logo, sostituito con un lettering minimalista, fino alla filosofia, definita come “Exuberant Modernism”. Di quella Jaguar che per decenni ha incarnato il comfort su ruote inglese resterà dunque ben poco, e gli ultimi annunci ufficiali lo hanno definitamente confermato.

Se fino a poche ore fa la nuova natura di Jaguar continuava, nel concreto, a restare avvolta dal mistero, nelle ultime la concept car Type 00 ha finalmente chiarito ogni dubbio riguardo ciò che questa rivoluzione significherà in termini automobilistici. Svelata nel corso della Miami Art Week, la vettura incarna alla perfezione la visione aggiornata del brand britannico, rappresentandone l’essenza in termini di design, motorizzazione e posizionamento sul mercato.

La Type 00, una mega coupé da oltre 5 metri di lunghezza, è stata presentata in due colorazioni metallizzate: Miami Pink, omaggio alla città che per prima l’ha fatta conoscere al mondo, e London Blue, tributo alla nazione madre del marchio e ispirato al colore delle Jaguar E-Type degli anni ’60. Morbida e muscolosa allo stesso tempo, la silhouette è definita da un tetto fastback che si fonde con il posteriore grigliato, arricchito da luci integrate; sul muso lungo e spigoloso campeggia invece il nuovo logo, e due coppie di cerchi in lega da 23 pollici completano il look futuristico dell’auto.

Lo stesso aggettivo può essere utilizzato per definire l’abitacolo, che con i suoi interni bianchi e le attrezzature all’avanguardia dà l’impressione di trovarsi a bordo di una navicella spaziale. Il posto del guidatore e quello del passeggero, separati da un tunnel centrale in ottone lungo 3,2 metri, dispongono di uno schermo ciascuno, mentre l’accensione del veicolo avviene inserendo la chiave all’interno di un totem al centro della consolle.

La speciale showcar, pur non essendo destinata alla produzione, segna l’inizio della flotta Jaguar del futuro, con motorizzazioni a zero emissioni e una personalità unica. Un’autonomia di 770 km e tempi di ricarica brevissimi (15 minuti per 321 km) sono le informazioni anticipate dal marchio sulla prima vettura, una berlina a quattro porte lunga 5,40 metri e dal prezzo di circa 120 mila euro. La presentazione è prevista per il 2025, mentre le vendite partiranno a fine 2026.