Anche lo storico marchio leader nel settore outerwear di lusso Moncler si unisce alla lista di realtà che faranno della parola sostenibilità uno dei più significativi spiriti guida per quanto riguarda le collezioni future: a questo proposito, la rinomata realtà luxury ha nelle ultime ore presentato il proprio inedito progetto “Born To Protect”.

La linea si propone infatti di promuovere ulteriormente il verbo della sustainability, attraverso l'impiego di tre fondamentali strumenti che entreranno a far parte a pieno regime dell'universo Moncler, tra cui l'obiettivo di lotta ai cambiamenti climatici, lo sviluppo di un'economia circolare ed una catena di fornitura responsabile.

I tre target vengono infatti perseguiti tramite l'utilizzo di tessuti ed accessori riciclati in grado di assicurare un'importante riduzione delle emissioni di CO2, 40% in meno rispetto al processo produttivo ordinario. Oltre a ciò, è bene specificare che si apre ufficialmente la porta dell'impiego di Econyl®, nonchè nylon rigenerato derivato da materiali di scarto recuperati dagli oceani e sulla terraferma.


Le imbottiture in piuma inoltre, unico materiale non completamente sostenibile impiegato nel processo produttivo, vengono in ogni caso sottoposte a un processo di filtraggio e di certificazione che assicura, lungo tutta la filiera, la tracciabilità della materia prima ed elevati standard di allevamento.

I capi outerwear della “Born To Protect” collection di Moncler verranno resi disponibili, in taglie da uomo, donna e bambino, in un'unica colorazione nera per garantire un pieno utilizzo del jacket, indossabile in ogni tipologia di occasione, per una selezione di tagli e dimensioni davvero eterogenea e variegata volta a soddisfare qualsiasi gusto.