Le mooncake sono piccoli e gustosi dolcetti che anche alla moda fanno gola. Ogni anno, per la ricorrenza cinese del Mid-Autumn festival, i marchi più lussuosi dell’intero fashion system si cimentano nella produzione di questi pasticcini tipici, trasformandoli da mini leccornie a vere opere d’arte da collezione confezionate in packaging esclusivi. Sorge quindi un dubbio: che le mooncake griffate non siano tanto pastry sweets ma più un’operazione di marketing che strizza l’occhio ai VIC (very important client)?  

Questi beni di lusso mignon rappresentano per le maison un ponte ideale in grado di unire la tradizione culturale cinese e la sua community con i valori della casa. Il messaggio è chiaro: anche il dessert diventa un’esperienza da indossare, uno status symbol per l’appunto. Non si tratta perciò solo di un omaggio alla festa di autunno, ma di una dolcissima strategia che mira a consolidare i legami con quel target asiatico che ad oggi è di grande appeal per la maggior parte delle realtà.

Esiste però un lato “oscuro” delle mooncake perché sebbene questi oggetti siano principalmente donati ai clients, è sempre meno insolito trovarli rivenduti a prezzi maggiorati; se non i dolcetti, almeno il box firmato che li conteneva. Le piattaforme come eBay diventano così la piazza perfetta per il reselling di alcune edizioni limitate firmate a prezzi stellari, che vanno dai 300 a più di 1.400 dollari. In fondo, una experience non ha prezzo, mentre il lusso lo ha anche se variabile.

Gucci

Chanel

Fendi

Loewe

Prada

Dior

Burberry

Ralph Lauren

Bulgari

Tiffany

Celine