C’è chi applaude al cambio di rotta e alla scelta di creare una moda più “lenta”, controcorrente rispetto alla corsa frenetica verso i trend che anche l’haute couture ormai insegue, e chi invece grida addirittura alla mancanza di idee: quello che è certo è che la prima rivoluzione di Alessandro Michele come direttore creativo di Valentino fa già discutere, e sarebbe stato strano il contrario. 

Il designer romano, che ha sostituito Pierpaolo Piccioli alla guida del marchio, ha infatti annunciato che presenterà una sola collezione couture l’anno, invece che due. La prima sfilata di alta moda Valentino firmata Alessandro Michele verrà rivelata il prossimo gennaio a Parigi e sarà l’unica in programma per il 2025, mentre per il ready to wear ci saranno due show all’anno, con le linee uomo e donna che sfileranno insieme. Il debutto di Alessandro Michele è previsto il 29 settembre alle 15:00 con la collezione Spring/Summer 2025 presentata durante la Paris Fashion Week.

Il marchio appartenente a Mayhoola For Investments, ha dichiarato in una nota ufficiale che «con il ceo Jacopo Venturini e il direttore creativo Alessandro Michele, l’aspetto couture del brand continuerà a crescere e la lavorazione che caratterizza le collezioni haute couture vivrà un nuovo tempo di creazione». Già lo scorso maggio abbiamo potuto vedere l’approccio di Michele e l’inizio di una nuova era per Valentino con l’anteprima di alcuni look intitolati «Avant les débuts» che alcuni attori, come ad esempio Alessandro Borghi o Lorenzo Zurzolo, hanno indossato in occasione della Mostra del Cinema di Venezia.