Solitamente le Stelle Michelin vengono assegnate a quelle attività di ristorazione che, tramite un altissimo livello di cucina, materie prime di qualità eccelsa e concept innovativi, sono in grado di garantire un’esperienza culinaria degna di nota e unica nel suo genere.

Per questo motivo, data la complessità richiesta da tale insieme di caratteristiche, ad essere premiati sono quasi sempre ristoranti veri e propri, in quanto capaci di “sbloccare” a pieno il potenziale creativo dei rispettivi chef utilizzando più mezzi possibile.

Esistono però delle eccezioni, e se qualche mese fa vi avevamo raccontato del piccolo chiosco messicano che era riuscito a sedurre la Guida Rossa con la semplicità dei suoi tacos, questa volta è stata una gelateria di Taiwan a conquistare in maniera inaspettata la sua prima stella Michelin, segnando un evento davvero senza precedenti.

Il locale in questione si chiama MINIMAL, si trova a Taichung e come suggerisce il nome è contraddistinto da una certa semplicità, ma solamente a livello estetico: la speciale gelateria nasce come distaccamento dello stellato Sur, e il suo aspetto essenziale e minimalista in stile wabi-sabi si scontra con la complessità dell’offerta culinaria, costruita attorno al dessert freddo più amato al mondo.

Il menu dell’insegna taiwanese è infatti costituito da sette portate, fortemente variabili a seconda della stagione e tutte ovviamente a base di gelato. Questo viene servito a diverse temperature, combinando “un gran numero di idee e tecniche moderne per interpretare la semplicità”, stando a quanto dichiarato dal locale stesso.

Un’esperienza di degustazione della durata di due ore e mezza ha un costo di 1200 dollari taiwanesi, pari a circa 34 euro, con un drink incluso. La gelateria, in quanto tale, offre poi la possibilità di acquistare coppette e vaschette da asporto, ad un costo compreso tra i 5 ed i 15 euro.