Cosa succede quando il mondo dell’arte contamina quello del fashion?
Heron Preston e Kenny Scharf hanno deciso di mostrarcelo attraverso una capsule collection composta da sette pezzi, resi unici dall’opera iconografica “Meanie“ del 1998.

Ma chi è Kenny Scharf?

Kenny Scharf è uno dei protagonisti della scena artistica new yorkese degli anni ’80 strettamente legata al mondo dei graffiti, insieme a Basquiat, Haring e Warhol. Nelle sue opere ridefinisce il concetto di cultura popolare attraverso le sue esperienze passate e un gusto stilistico fanciullesco ed onirico.

Cosa si nasconde dietro il design surrealista di quest’opera?

La parola “Meanie“ non ha un reale significato, fa parte di un gergo street e può rappresentare molte cose. L’artista lascia la libera interpretazione allo spettatore, dicendo solamente che i volti irregolari e mostruosi raffigurati son stati pensati come dei totem per allontanare il male.




“La prima volta che sono entrato in contatto con la sua arte non era in un museo o all'interno di una galleria, ma nelle strade di NYC.“ Con queste parole Heron Preston, conosciuto non solo come art director dell’omonimo brand, ma anche come artista a 360 gradi, si è ritrovato nella visione pop, sperimentale ed anti-elitaria di Scharf. Tanto da richiedere all’artista una reinterpretazione grafica del brand.



Per la prima volta l’iconico logo di Heron Preston viene rivisitato sotto un nuovo punto di vista.
La collaborazione tra Heron Preston e Kenny Scharf è già disponibile sul sito ufficiale del marchio. Non perdetevela.