Perché l’intimo Calvin Klein è diventato così popolare?
STYLE
4 Giugno 2020
Articolo di
Simone Dal Passo CarabelliPerché l’intimo Calvin Klein è diventato così popolare?
Gli anni '90 sono stati uno spartiacque senza precedenti per l'evoluzione delle concezioni stilistiche attualmente vigenti, nel corso dei quali si sono affermati, oltre ai canoni streetwear che al giorno d'oggi sono riusciti ad insediarsi anche all'interno delle ramificazioni più pregiate del fashion system, altri importantissimi trend nel mercato della moda internazionale, tra cui quello dell'underwear maschile, esploso definitivamente grazie alle innovazioni di marketing di un unico, importantissimo colosso statunitense.
A partire dagli anni '80 infatti Calvin Klein ha iniziato a pubblicizzare la propria esclusiva linea underwear attraverso particolari shooting dedicati all'enfatizzazione, piuttosto che del prodotto in se, del contesto sociale a cui il prodotto avrebbe rivolto il proprio richiamo, ritraendo forti identità estetiche maschili caratterizzate da fisici prestanti e da sguardi penetranti mentre indossano i capi della sezione intimo CK.
Impostando un cromatismo sempre imprescindibilmente minimal basato su un attentissimo utilizzo di bianco e nero, unito alla carica esplosiva del richiamo estetico inserito all'interno della banda superiore riportante il Calvin Klein Logo, l'azienda è riuscita perfettamente a concretizzare un obiettivo che soltanto in pochi riescono a raggiungere, ossia il rendere la propria linea di prodotti percepibile come sinonimo di "esclusività".
Lo status symbol è infatti sempre stato uno dei punti di forza del brand statunitense, che facendo indossare i propri prodotti a celebrità del calibro di A$AP Rocky, Kylie Jenner e Kim Kardashian, rinforza senza segni di cedimento l'associazione tra grado di esclusività e apprezzibilità del minimal "premium", ormai diventato lo slogan d'eccezione per la descrizione delle proprie linee underwear e swimwear.
A partire dagli anni '80 infatti Calvin Klein ha iniziato a pubblicizzare la propria esclusiva linea underwear attraverso particolari shooting dedicati all'enfatizzazione, piuttosto che del prodotto in se, del contesto sociale a cui il prodotto avrebbe rivolto il proprio richiamo, ritraendo forti identità estetiche maschili caratterizzate da fisici prestanti e da sguardi penetranti mentre indossano i capi della sezione intimo CK.
Impostando un cromatismo sempre imprescindibilmente minimal basato su un attentissimo utilizzo di bianco e nero, unito alla carica esplosiva del richiamo estetico inserito all'interno della banda superiore riportante il Calvin Klein Logo, l'azienda è riuscita perfettamente a concretizzare un obiettivo che soltanto in pochi riescono a raggiungere, ossia il rendere la propria linea di prodotti percepibile come sinonimo di "esclusività".
Lo status symbol è infatti sempre stato uno dei punti di forza del brand statunitense, che facendo indossare i propri prodotti a celebrità del calibro di A$AP Rocky, Kylie Jenner e Kim Kardashian, rinforza senza segni di cedimento l'associazione tra grado di esclusività e apprezzibilità del minimal "premium", ormai diventato lo slogan d'eccezione per la descrizione delle proprie linee underwear e swimwear.
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