Negli ultimi anni, l’interesse per il mondo delle sneaker ha subito numerosi cambiamenti. Prima ha avuto momenti di massima, a cavallo del periodo pandemico, successivamente è andato assestandosi, per poi quasi normalizzarsi con il rientro della pandemia. 

Tutti i marchi sportivi, però, hanno dovuto studiare il mercato e i compratori per capire come adeguarsi ai forti sconvolgimenti socio-economici che hanno colpito il mondo moderno, e soprattutto riflettere su come innovarsi per riuscire a stupire, e attrarre, vecchi sneakerhead e nuovi appassionati. 

Le sneaker sono sempre state il punto di forza della proposta dei brand sportswear: queste hanno visto la loro fama crescere sempre più, complici anche i movimenti subculturali che negli anni si sono succeduti. Così, sono passate da un mero fine utilitaristico, a vero e proprio oggetto di culto, da collezionare, sfoggiare fieramente, o persino rivendere a prezzi folli. 

E se agli albori di questo movimento esistevano ben pochi marchi che controllavano il mercato con le loro proposte, per lo più apprezzate da sportivi, basti pensare a ciò che sono state Converse, Nike e adidas per il basket, o per l’hip-hop, al momento i brand sul mercato sono molti di più, così come le loro silhouette in catalogo, e gli interessi di chi sceglie ogni giorno di indossare una sneaker. 

Ma quanto vale questo mercato? Secondo le stime di Statista Market Insights, si attesta sui 75 miliardi di dollari, con stime e previsioni di crescita che sfioreranno i 100 miliardi in vendite annuali entro il 2028.

Il marchio di Beaverton, Nike, nonostante le difficoltà rispetto agli anni precedenti, resta in pole position con una quota di mercato del 18%, seguita immediatamente dal suo comparto da basket, Jordan Brand che conquista l’11%, e al terzo posto troviamo adidas, con il 9%. Interessante, però, notare anche le altre posizioni, come il parimerito tra Skechers e Vans, entrambe a 7 punti percentuale sul mercato, rappresentative di come anche le sneaker più di nicchia si stiano facendo strada nel cuore degli appassionati, a discapito di altri colossi, come Converse, che invece è settima, dietro Moonstar ma prima di New Balance.