Travis Scott compie 28 anni: Ripercorriamo le tappe della scalata al successo
SOUND
30 Aprile 2020
Articolo di
Simone Dal Passo CarabelliTravis Scott compie 28 anni: Ripercorriamo le tappe della scalata al successo
L'uomo che da ormai diversi mesi è riuscito ad imporsi sulla vetta assoluta del panorama rap internazionale ha dovuto fare i conti con una scalata al successo tanto rapida quanto inaspettata, di fronte alla quale ha però saputo dimostrarsi astuto, intelligente e determinato: 3 fattori che hanno senza ombra di dubbio contribuito al mantenimento di quell'esplosione di successo arrivata in corrispondenza dell'uscita del leggendario "Astroworld".
La scalata al successo operata da Travis Scott, che proprio oggi festeggia il suo ventottesimo compleanno, non si è però accesa immediatamente con il trasferimento dei diritti sotto la protezione di un'etichetta discografica: nonostante la pubblicazione di Rodeo datata Settembre 2015 vantasse una serie di collaborazioni di calibro inestimabile, la stampa dell'epoca arrivò a sottolineare come Scott avesse "rapidamente guadagnato un una reputazione come uno scroccone senza vergogna, senza riguardo per la proprietà o l'autorità", definendolo più esplicitamente come un "talento mediocre incapace di rappare" (Pitchfork media Inc.).
È vero si, Travis Scott era ufficialmente entrato nel cerchio dei grandi con la sua firma per due colossi come "Grand Hustle Records" ed "Epic Records", ma la delusione nei confronti del mercato musicale tanto di Rodeo quanto di Beibs In The Trap fu talmente elevata che venne addirittura definito da Rolling Stone come "uno tra i più grandi sprechi mai debuttati in una Major Label".
Mentre il giovane texano incassava colpi a destra e a manca dal più elevato opinionismo musicale internazionale, numerosissime forme di apprezzamento arrivavano dal basso e cominciarono a riconoscersi in maniera spropositatamente ampia nell'esplosione di Through The Late Night, Beibs in The Trap, Goosebumps, Pick Up The Phone, che vantavano allo stesso tempo due incredibili features con i fuoriclasse Young Thug e Kendrick Lamar.
Da quel punto focale si deve poi l'evoluzione artistica che ha condotto La Flame ad un'esibizione incredibilmente avanguardistica in ogni singola traccia di Astroworld, la cui attesa venne fomentata in misura ancora maggiore dall'orientamento dei principali riflettori mediatici sulla coppia Jenner-Scott, che da poco avevano festeggiato la nascita della propria primogenita Stormi.
Dal momento del rilascio del recente album, apprezzato in tutto il mondo per le sue sonorità inedite e per tecnicismi da vero fuoriclasse, Travis Scott ha conosciuto un'avanzata inarrestabile, culminata proprio nelle scorse settimane con l'avvio del Fortnite's Astronomical Tour che ha registrato il record assoluto di spettatori streaming ad un evento internazionale.
La scalata al successo operata da Travis Scott, che proprio oggi festeggia il suo ventottesimo compleanno, non si è però accesa immediatamente con il trasferimento dei diritti sotto la protezione di un'etichetta discografica: nonostante la pubblicazione di Rodeo datata Settembre 2015 vantasse una serie di collaborazioni di calibro inestimabile, la stampa dell'epoca arrivò a sottolineare come Scott avesse "rapidamente guadagnato un una reputazione come uno scroccone senza vergogna, senza riguardo per la proprietà o l'autorità", definendolo più esplicitamente come un "talento mediocre incapace di rappare" (Pitchfork media Inc.).
È vero si, Travis Scott era ufficialmente entrato nel cerchio dei grandi con la sua firma per due colossi come "Grand Hustle Records" ed "Epic Records", ma la delusione nei confronti del mercato musicale tanto di Rodeo quanto di Beibs In The Trap fu talmente elevata che venne addirittura definito da Rolling Stone come "uno tra i più grandi sprechi mai debuttati in una Major Label".
Travis Scott nel 2013
Mentre il giovane texano incassava colpi a destra e a manca dal più elevato opinionismo musicale internazionale, numerosissime forme di apprezzamento arrivavano dal basso e cominciarono a riconoscersi in maniera spropositatamente ampia nell'esplosione di Through The Late Night, Beibs in The Trap, Goosebumps, Pick Up The Phone, che vantavano allo stesso tempo due incredibili features con i fuoriclasse Young Thug e Kendrick Lamar.
Da quel punto focale si deve poi l'evoluzione artistica che ha condotto La Flame ad un'esibizione incredibilmente avanguardistica in ogni singola traccia di Astroworld, la cui attesa venne fomentata in misura ancora maggiore dall'orientamento dei principali riflettori mediatici sulla coppia Jenner-Scott, che da poco avevano festeggiato la nascita della propria primogenita Stormi.
Dal momento del rilascio del recente album, apprezzato in tutto il mondo per le sue sonorità inedite e per tecnicismi da vero fuoriclasse, Travis Scott ha conosciuto un'avanzata inarrestabile, culminata proprio nelle scorse settimane con l'avvio del Fortnite's Astronomical Tour che ha registrato il record assoluto di spettatori streaming ad un evento internazionale.
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