Ernia: Prepariamoci al nuovo album
SOUND
8 Aprile 2020
Articolo di
RedazioneErnia: Prepariamoci al nuovo album
Nell'ultimo mese, tramite alcuni post pubblicati sul suo account Instagram, Ernia ci ha fatto rivivere una serie di tappe e periodi fondamentali della sua vita, ognuno dei quali descritto da una parola, un'emozione o un concetto che secondo l'artista meglio rappresentavano quella fase, a cui è sempre seguito poi un breve racconto. Poco fa, tramite l'ennesimo contenuto postato, Ernia confermato che un nuovo album è in arrivo, ma cosa dobbiamo aspettarci?
Il rapper ci ha raccontato tramite le parole che hanno composto queste caption l'incertezza di "No Hooks" e la speranza e la perseveranza di "Come Uccidere Un Usignolo", che hanno segnato il suo grande ritorno nella scena, dopo l'esperienza infelice con la Troupe D'Elite, che l'aveva lasciato con molti dubbi riguardo la sua musica e il suo futuro. Ci ha rivelato la paura provata dopo l'uscita di "67", paura di deludere le aspettative, timore di rivivere quello che era accaduto solo pochi anni prima; sono poi stati "68", e la sua deluxe edition di "Till The End", a riuscire a restituirgli la serenità di fare musica.
In questo percorso Ernia ha fatto esperienza di ogni genere ed è maturato, ha acquisito consapevolezza nei suoi mezzi, pur riuscendo a rimanere sempre lo stesso: Ernia è quindi pronto a raccontarci ancora una volta chi è Matteo, perchè, per citare lo stesso rapper, e l'ultimo post pubblicato sul suo profilo: “ora che il dopo è incerto per tutti […] dobbiamo essere consapevoli di chi siamo davvero, per non perderci”.
In attesa di qualcosa di più concreto, in questo periodo particolare, non possiamo fare altro che restare a casa, riflettendo magari sul nostro percorso e su chi siamo veramente, aspettando di sentire il racconto di Ernia.
Il rapper ci ha raccontato tramite le parole che hanno composto queste caption l'incertezza di "No Hooks" e la speranza e la perseveranza di "Come Uccidere Un Usignolo", che hanno segnato il suo grande ritorno nella scena, dopo l'esperienza infelice con la Troupe D'Elite, che l'aveva lasciato con molti dubbi riguardo la sua musica e il suo futuro. Ci ha rivelato la paura provata dopo l'uscita di "67", paura di deludere le aspettative, timore di rivivere quello che era accaduto solo pochi anni prima; sono poi stati "68", e la sua deluxe edition di "Till The End", a riuscire a restituirgli la serenità di fare musica.
In questo percorso Ernia ha fatto esperienza di ogni genere ed è maturato, ha acquisito consapevolezza nei suoi mezzi, pur riuscendo a rimanere sempre lo stesso: Ernia è quindi pronto a raccontarci ancora una volta chi è Matteo, perchè, per citare lo stesso rapper, e l'ultimo post pubblicato sul suo profilo: “ora che il dopo è incerto per tutti […] dobbiamo essere consapevoli di chi siamo davvero, per non perderci”.
In attesa di qualcosa di più concreto, in questo periodo particolare, non possiamo fare altro che restare a casa, riflettendo magari sul nostro percorso e su chi siamo veramente, aspettando di sentire il racconto di Ernia.
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