Virgil Abloh propone la propria playlist Spotify per combattere la noia
SOUND
23 Marzo 2020
Articolo di
Simone Dal Passo CarabelliVirgil Abloh propone la propria playlist Spotify per combattere la noia
Anche le figure più influenti ed affermate dell'intero panorama fashion internazionale devono, in questi giorni, attenersi alle sollecitazioni governative nazionali e provvedere a sconfiggere la noia escogitando strategie che, nella gran parte dei casi, finiscono per rispolverare storiche passioni che non si prendevano in mano da diverso tempo, come sta accadendo in questi giorni proprio al direttore creativo della linea menswear firmata Louis Vuitton.
Virgil Abloh starebbe infatti scavando a fondo nel suo passato da Disk Jockey per scacciare con prepotenza i "bad vibes" che queste anomale settimane primaverili stanno portando appresso: il risultato della ricerca personale operata dal designer statunitense nelle ultime ore non è altro che una playlist ad-hoc realizzata grazie alla collaborazione del secolare magazine francese Vogue, tramite la mediazione del quale Abloh ha contribuito alla pubblicazione, presso il Vogue official Spotify account, di una playlist composta da ben 17 tracce.
Attraverso un'accurata analisi dei variopinti generi musicali inseriti all'interno della tracklist si può evincere come gran parte dell'ispirazione artistica che guida l'attività del creativo sia riconducibili ad un metissage di stimoli di ampia natura, proprio come avviene all'interno del proprio personale gusto musicale.
Spaziando dal Rap al Rock fino ad arrivare alle influenze House e Jazz, la playlist curata da Virgil Abloh si manifesta come un autentico viaggio all'interno delle sue sinapsi, partorendone un'esperienza degna di nota. Clicca qui per ascoltare subito l'anteprima della proposta musicale formulata da Vogue e Virgil Abloh.
Virgil Abloh starebbe infatti scavando a fondo nel suo passato da Disk Jockey per scacciare con prepotenza i "bad vibes" che queste anomale settimane primaverili stanno portando appresso: il risultato della ricerca personale operata dal designer statunitense nelle ultime ore non è altro che una playlist ad-hoc realizzata grazie alla collaborazione del secolare magazine francese Vogue, tramite la mediazione del quale Abloh ha contribuito alla pubblicazione, presso il Vogue official Spotify account, di una playlist composta da ben 17 tracce.
Attraverso un'accurata analisi dei variopinti generi musicali inseriti all'interno della tracklist si può evincere come gran parte dell'ispirazione artistica che guida l'attività del creativo sia riconducibili ad un metissage di stimoli di ampia natura, proprio come avviene all'interno del proprio personale gusto musicale.
Spaziando dal Rap al Rock fino ad arrivare alle influenze House e Jazz, la playlist curata da Virgil Abloh si manifesta come un autentico viaggio all'interno delle sue sinapsi, partorendone un'esperienza degna di nota. Clicca qui per ascoltare subito l'anteprima della proposta musicale formulata da Vogue e Virgil Abloh.
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