Se solo un anno fa Balenciaga occupava stabilmente la prima posizione della classifica di Lyst’s Index, mostrando come la maison guidata da Demna raccogliesse buona parte dei consensi tra gli appassionati, ad oggi è caduta in 18esima posizione: un tonfo degno di nota per il marchio, che nell’ultimo anno è stato al centro di numerose polemiche.

Questo cambiamento, inoltre, ci porta a riflettere su come i gusti dei fashion-addicted stiano variano, virando da uno stile più grunge, esuberante e irriverente, verso linee più classiche, come mostrato dalla prima posizione occupata da Prada.

Più in generale, il brand milanese ha dominato il Lyst Index del primo trimestre 2023, raggiungendo la vetta dell’indice per il secondo trimestre consecutivo con il proprio brand omonimo: le ricerche sulla piattaforma di aggregazione sono aumentate del 22%, a testimonianza di una moda che premia e valorizza sempre più lo stile minimal imposto dalla maison luxury italiana.

Anche Miu Miu (di proprietà del Gruppo Prada) è passata dal quarto al secondo posto della classifica, il punto più alto nella storia della sua partecipazione al Lyst Index. Il successo del brand è dovuto al successo della sfilata tenutasi nel corso della settimana della moda di Parigi, unito all’interesse per la “pocket bag” di Miu Miu e alla sua collaborazione con New Balance.

Per quanto riguardo le altre aziende che hanno registrato crescite degne di nota, Versace è stato uno dei più proficui del trimestre, finendo ottavo in classifica e guadagnando cinque posizioni in più rispetto al trimestre precedente. Il marchio ha attirato molta attenzione mettendo in scena le sue sfilate FW23 a Los Angeles durante il weekend degli Oscar, pochi giorni dopo la fine del tradizionale mese della moda. Lo spettacolo ha generato oltre 39,8 milioni di visualizzazioni su TikTok e le ricerche del brand sono aumentate del 44% nei giorni successivi all’evento.

Moncler è rimasto stabile al terzo posto, seguito da Valentino e Loewe, saliti rispettivamente di una e due posizioni. Bottega Veneta mantiene la sua posizione al sesto posto, mentre Dolce&Gabbana passa dalla nona alla settima posizione.

Oltre a Balenciaga, anche Gucci (reduce da un cambio di direzione creativa) ha perso molte posizioni nella lista, scendendo dal secondo al nono posto del Lyst Index.