STYLE
11 Febbraio 2020
Articolo di
string(26) "Simone Dal Passo Carabelli"Simone Dal Passo Carabelli
Stone Island Shadow Project scardina l’utility-wear con la PE2020
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11 Febbraio 2020
Articolo di
Simone Dal Passo CarabelliStone Island Shadow Project scardina l’utility-wear con la PE2020
Shadow Project è da sempre sinonimo di ricercatezza ed avanguardia tecnologica per quanto riguarda l'intera concezione dell'universo Stone Island: proprio nelle ultime ore infatti, il team del marchio italiano ha pubblicato sul proprio sul sito ufficiale Stone Island il LookBook della nuovissima collezione della branca Shadow Project, che si compone di una serie di pezzi caratterizzati da tagli estemporanei combinati a features tecnologiche ricercatissime e composizioni di tessuti al confine con la definizione di "extraterrestre".
Sulla base delle particolarità e delle caratteristiche che rendono l'avanguardistico comparto molto più affine ad una concezione utility-wear di abbigliamento, rispetto alla classica categorizzazione casual-wear che viene attribuita alle produzioni creative della linea principale, Stone Island Shadow Project sa dimostrarsi ancora una volta in grado di innovare e di aggiornare, senza mai sconfinare nello stagnamento creativo, ossia il fattore di rischio più comune a cui più vengono sottoposti i più affermati marchi del settore.
Tra i pezzi che più riescono a contraddistinguersi all'interno della validissima gallery pubblicata sul sito ufficiale Stone Island riconosciamo:
Caratterizzandosi in via principale per la innovativa feature in colour contrast inserita in corrispondenza dei fianchi ad evidenziare l'inizio della kangaroo-pocket frontale, il pezzo sa dimostrarsi un'alternativa curiosa e funzionale rispetto alla satura proposta presente attualmente sul mercato del casualwear.
In quante occasioni, all'interno del nostro vissuto quotidiano nel corso delle stagioni primaverili/autunnali, ci ritroviamo costretti a dover continuamente intercambiare pesantezza degli strati indossati per far fronte ai rapidissimi mutamenti di temperatura? Shadow Project ha pensato anche a questo, sviluppando un sistema di ancoraggio dorsale in grado di sorreggere il leggero capo outerwear nei momenti di improvviso calore.
Dal punto di vista creativo forse il pezzo che più riesce ad emergere per via della sua indubbia particolarità, caratterizzata da un design prototipizzato composto di numeri e suddivisioni geometriche applicate ad un bomber-jacket design rivisitato in pieno stile Shadow Project, a ricordare quello che possiamo immaginare possa essere stato il processo di studio e di assemblaggio delle differenti componenti del capo.
Sulla base delle particolarità e delle caratteristiche che rendono l'avanguardistico comparto molto più affine ad una concezione utility-wear di abbigliamento, rispetto alla classica categorizzazione casual-wear che viene attribuita alle produzioni creative della linea principale, Stone Island Shadow Project sa dimostrarsi ancora una volta in grado di innovare e di aggiornare, senza mai sconfinare nello stagnamento creativo, ossia il fattore di rischio più comune a cui più vengono sottoposti i più affermati marchi del settore.
Tra i pezzi che più riescono a contraddistinguersi all'interno della validissima gallery pubblicata sul sito ufficiale Stone Island riconosciamo:
1. Hip-Pocked Crewneck
Caratterizzandosi in via principale per la innovativa feature in colour contrast inserita in corrispondenza dei fianchi ad evidenziare l'inizio della kangaroo-pocket frontale, il pezzo sa dimostrarsi un'alternativa curiosa e funzionale rispetto alla satura proposta presente attualmente sul mercato del casualwear.
2. Packable Raincoat
In quante occasioni, all'interno del nostro vissuto quotidiano nel corso delle stagioni primaverili/autunnali, ci ritroviamo costretti a dover continuamente intercambiare pesantezza degli strati indossati per far fronte ai rapidissimi mutamenti di temperatura? Shadow Project ha pensato anche a questo, sviluppando un sistema di ancoraggio dorsale in grado di sorreggere il leggero capo outerwear nei momenti di improvviso calore.
3. Numbered Bomber Jacket
Dal punto di vista creativo forse il pezzo che più riesce ad emergere per via della sua indubbia particolarità, caratterizzata da un design prototipizzato composto di numeri e suddivisioni geometriche applicate ad un bomber-jacket design rivisitato in pieno stile Shadow Project, a ricordare quello che possiamo immaginare possa essere stato il processo di studio e di assemblaggio delle differenti componenti del capo.
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