Dopo essere stato sul mercato per ben 15 anni, il lussuosissimo attico milanese di Maurizio Gucci è stato venduto per la cifra record di 20 milioni di euro: l’iconico appartamento dove lo stilista ha vissuto con la moglie Patrizia Reggiani, prima di essere assassinato nella sua successiva residenza di corso Palestro, è così diventato il più costoso d’Italia.

L’abitazione è situata tra piazza San Babila, corso Vittorio Emanuele e corso Europa, nel cuore della città più cara del Paese, e offre ben 1770 metri quadri di spazio calpestabile, suddivisi su tre piani. Le 37 finestre del primo piano garantiscono una vista mozzafiato sul capoluogo meneghino, mentre salendo è possibile trovare un ampio terrazzo e un tetto di 800 metri quadrati, dove sono presenti una piscina, un giardino, un bar e una cucina.

L’edificio vide la luce alla fine degli anni ’50, e se vi sembra che l’attico abbia qualcosa in comunque con la “terrazza Martini“, questo è dato dal fatto che il progettista, Luigi Mattioni, lavorò ad entrambe. La famiglia Gucci se lo accaparrò nel periodo del boom immobiliare, quando l’alta borghesia iniziò ad investire nel settore. Da quel momento in poi, tutto il jet set milanese iniziò a frequentare l’attico per eccellenza: Gino Bramieri, Mike Bongiorno, Carlo Riva, Elio Fiorucci ed altri. La fama del palazzo arrivò ad attrarre anche il colosso beverage Coca-Cola, che per lungo tempo stanziò lì la propria sede amministrativa e commerciale.

Ma chi ha acquistato lo storico attico? Il nome è quello di Rishal Shah, magnate indiano al comando della multinazionale Jekson Vision, società specializzata nel controllo farmaceutico. Stando alle parole dell’avvocato Giuseppe La Scala, il facoltoso imprenditore sarebbe venuto a conoscenza dell’appartamento grazie ad amici, e avrebbe deciso di comprarlo senza avvalersi di alcun agente immobiliare.

Inoltre, in aggiunta ai 20 milioni sborsati per Casa Gucci, ai quali vanno sommati tra i 50 e i 100 mila euro all’anno di spese condominiali, Rishal Shah avrebbe deciso di acquistare anche il decimo e l’undicesimo piano del medesimo condominio.