I centri urbani delle città dell’Arabia Saudita sono diventati da diversi anni a questa parte un vero e proprio palcoscenico per l’esibizione di prodezze architettoniche senza precedenti, che se da una parte sono in grado di incantare milioni di visitatori con le proprie forme mastodontiche, dall’altra suscitano non poche perplessità in merito al dispendio di risorse e di manodopera necessario per la costruzione degli edifici.

A tal proposito, nelle ultime ore il governo saudita ha annunciato i piani per la costruzione di un’enorme struttura nella capitale Riyadh, chiamata “New Murabba”. Il gigantesco edificio è destinato a trasformare il centro urbano, diventando il fulcro del nuovo nucleo cittadino.

La struttura a forma di cubo cavo (con 400 metri di larghezza, 400 metri di lunghezza e 400 metri di profondità) sarà in grado di contenere 20 volte il volume dell’Empire State Building di New York, e comprenderà un museo, un’università di tecnologia e design, un teatro polifunzionale e più di 80 luoghi di intrattenimento e cultura, come mostrato nel video diffuso dal governo stesso.

A livello complessivo, New Murabba vanterà 25 milioni di chilometri quadrati di superficie, 104.000 unità residenziali, 9.000 camere d’albergo, 980.000 metri quadrati di spazio per la vendita al dettaglio, 1,4 milioni di metri quadrati di spazio per uffici, 620.000 metri quadrati di attività per il tempo libero e 1,8 milioni di metri quadrati di strutture comunitarie.

Parlando dei tempi necessari per la realizzazione del progetto, si ipotizza che la costruzione possa essere completata entro il 2030.