La cattiva pubblicità danneggia? Se dovessimo rifarci alla famosa citazione di Andy Warhol “Tutti gli scandali aiutano la pubblicità perché non c’è migliore pubblicità della cattiva pubblicità”, allora la risposta sarebbe sicuramente no. A tal proposito, pare che un episodio in grado di confermare questa tesi sia avvenuto qualche giorno fa, durante un battibecco social tra la coppia di sorelle più famose del web. Le dinamiche di questo scambio non sono ancora del tutto chiare, mentre lo stesso non si può dire per i soggetti coinvolti: stiamo parlando di Kim Kardashian e Kylie Jenner.

Il tutto è iniziato quando la più giovane delle due ha deciso di condividere sul proprio account Instagram una foto con indosso una tutina nera targata SKIMS. Tra le altre cose, proprio nell’ultimo periodo Kylie sta godendo di particolare esposizione mediatica dopo aver rivelato il nome di Aire, il secondogenito dell’unione con Travis Scott.

Ebbene, lo scambio di frecciatine tra sorelle ha avuto il via quando Kim Kardashian (che per chi non lo sapesse è founder di SKIMS, amatissimo brand di abbigliamento underwear) ha deciso di lasciare un commento piuttosto tagliente proprio sotto la foto in questione. L’imprenditrice ha infatti scritto “Per favore puoi taggare SKIMS? LOL”, lasciando intendere che forse l’atmosfera interna alla famiglia non sia esattamente distesa al contrario di quanto solitamente ci venga fatto vedere. Il tutto si sarebbe potuto chiudere lì, invece la risposta di Kylie non ha tardato ad arrivare: “Ho dovuto rubare questa (tutina) da casa di mamma e adesso vuoi che ti faccia pubblicità?! Wow”

Non è chiaro dunque quali siano le reali finalità alla base di questo dibattito social, ma i più maliziosi hanno immediatamente ipotizzato si trattasse di un’astuta operazione pubblicitaria, non che il marchio ne abbia effettivamente bisogno. È comunque innegabile che, già a distanza di pochi minuti dall’accaduto, l’account Instagram del brand sia stato letteralmente presa d’assalto dai visitatori, generando un’esposizione quasi senza precedenti.

La domanda allora sorge legittima: sta per caso nascendo una spaccatura interna alla famiglia Kardashian-Jenner oppure si tratta solo di un’arguta trovata di marketing?