Louise Trotter lascia ufficialmente la direzione creativa di Lacoste: la nota designer britannica ha effettuato un percorso esemplare all’interno del fashion system. Ha trascorso gran parte della sua carriera iniziale presso Whistles, uno dei maggiori negozi inglesi, dove è diventata direttrice acquisti. Louise si è poi trasferita negli Stati Uniti per assumere il ruolo di vicepresidente del design dell’abbigliamento femminile presso Gap. Successivamente è diventata responsabile dell’abbigliamento femminile di Calvin Klein, prima di essere assunta da Tommy Hilfiger e, in seguito, da Lacoste.

La sfilata Primavera/Estate 2022 del brand, svoltasi al Palais de Tokyo a Parigi nell’ottobre 2021, rappresenta l’ultimo runway show progettato dalla designer: nelle ultime ore infatti, la Trotter ha annunciato ufficialmente la sua partenza dal marchio di punta del gruppo MF Brands dopo quattro anni di collaborazione.

Nessun nuovo direttore artistico sostituirà la Trotter, ma stando alle recenti dichiarazioni il marchio si affiderà ora a uno “studio collaborativo con una visione collettiva”. Per misurare l’eccellente impatto della designer, basti pensare che il fatturato annuo del gruppo, che comprende tra gli altri Aigle, Gant, Tecnifibre e The Kooples, ha superato i 2 miliardi di euro dal 2018.

Sono onorata di aver servito l’eredità di René Lacoste, di cui manterrò i valori sportivi. Sono molto felice di aver fatto parte di questo marchio unico che combina perfettamente patrimonio e avanguardia. Vorrei estendere i miei più calorosi e sinceri ringraziamenti a tutte le persone che mi hanno offerto il loro supporto in questa entusiasmante avventura: tutti i dipendenti Lacoste, e in particolare il reparto di produzione di Troyes, i miei team, così come gli amici e i fedeli fan dell’azienda. Lascio con la massima gratitudine il mio team creativo e spero che continui a prosperare.

Louis Trotter