Vivienne Westwood è scomparsa nelle ultime ore all’età di 81 anni: il decesso della stilista è stato annunciato ieri dall’omonima maison, che ha anche aggiunto: “l’icona della moda britannica è morta in pace e circondata dalla sua famiglia nel sud di Londra”.

Vivienne è nata nel villaggio di Glossop, nel Derbyshire, l’8 aprile 1941, e si è trasferita a Londra con la sua famiglia nel 1957, dove ha studiato in una scuola d’arte per un solo trimestre. Il genio creativo derivava sorprendentemente da una formazione autodidatta e non senza alcun fondamento tecnico impartito da fashion schools.

Negli anni ’60, un importantissimo evento muta completamente le sorti professionali della stilista: si parla nello specifico dell’incontro con il manager dei Sex Pistols Malcolm McLaren. Durante il periodo di esplosione del genere punk infatti, la linea stilistica di Vivienne Westwood è diventata famosa per la sua componente di shock, che spesso includeva ha consacrato per sempre Vivienne nell’Olimpo del fashion.

“Le magliette strappate, le spille da balia, gli slogan provocatori: ha letteralmente introdotto il postmodernismo nell’emisfero stilistico” ha dichiarato Andrew Bolton, curatore del Costume Institute al Metropolitan Museum di New York.