LIFESTYLE
12 Dicembre 2022
Articolo di
string(26) "Simone Dal Passo Carabelli"Simone Dal Passo Carabelli
Quali sono le città dove si vive meglio e peggio in Italia?
LIFESTYLE
12 Dicembre 2022
Articolo di
Simone Dal Passo CarabelliQuali sono le città dove si vive meglio e peggio in Italia?
Portando avanti una tradizione ormai ultra-trentennale, anche per quanto riguarda il 2022 il Sole 24 Ore ha pubblicato la classifica delle province italiane ordinate sulla base della qualità della vita: gli elementi che concorrono a determinane il processo valutativo complessivo sono lavoro, ambiente, salute, sicurezza e cultura.
La provincia italiana più vivibile nel 2022, sulla base delle stime fornite dalla nota testata italiana, sembrerebbe essere Bologna, seguita da Bolzano e Firenze: il capoluogo dell’Emilia-Romagna si era già guadagnata in passato il primato all’interno della classifica per altre 4 volte, di cui l’ultima nel 2020. Bolzano, a sua volta capoluogo di una delle regioni più virtuose del Bel Paese, si è sempre posizionata tra le prime dieci posizioni, al contrario di Firenze, che rappresenta una vera e propria sorpresa per l’anno in chiusura: la città toscana ha guadagnato ben 24 posizioni dal 2020.
Gli indicatori utilizzati sono stati ben 90, divisi in 6 grandi categorie: “ricchezza e consumi”, “affari e lavoro”, “ambiente e servizi”, “giustizia e sicurezza”, “cultura e tempo libero” e “demografia e salute”. Gli elementi di valutazione storici sono stati integrati da nuovi criteri che tengono conto dell’inflazione su prodotti alimentari, dei consumi energetici per abitante e addirittura dei giorni consecutivi senza pioggia rilevati nel 2021.
Bologna si è classificata prima guadagnandosi un importantissimo primato nella categoria “demografia e salute”, grazie all’altissima presenza di abitanti laureati tra i 25 e i 39 anni, e un altrettanto importante secondo posto nella categoria “ricchezza e consumi”, grazie PIL prodotto in media da ogni abitante.
Milano scende dal secondo all’ottavo posto, penalizzata dalla forte incidenza dei canoni di locazione sul reddito medio (62%), mentre Roma perde 18 posizioni si attesta al 31° posto in classifica, principalmente a causa dell’elevato indice di litigiosità (ammontare complessivo di cause civili iscritte nei tribunali nel primo semestre di quest’anno).
La classifica è chiusa nelle ultime due posizioni da Isernia e Crotone.
Ecco la classifica completa.
advertising
advertising