L’eleganza e la ricercatezza tipiche del Made in Italy ci vengono invidiate ad ogni latitudine e costituiscono un certificato di qualità universalmente riconosciuto. 

Questo discorso ovviamente interessa anche il settore automotive, da anni simbolo per eccellenza della manifattura italiana, di cui anche Lancia costituisce un’importante fetta.

Proprio qualche giorno fa l’azienda automobilistica torinese, attualmente sotto il controllo del gruppo Stellantis, ha indetto un evento esclusivo per annunciare il rebranding del marchio e gli obiettivi futuri, con l’intento di occupare anche una fascia di mercato più alta rispetto a quella consueta.

Nel frattempo, è stata rivelata per la prima volta una speciale scultura celebrativa del brand, intitolata per l’occasione “Pu+Ra Zero”.

Il nome è un’abbreviazione delle parole “Pura” e “Radicale”, mentre “Zero” si riferisce direttamente al design della storica Lancia Stratos Zero, ideata da Marcello Gandini negli anni ‘70.

La scultura, che ha come oggetto il design di una vettura dall’impronta futuristica, si propone come un modello da seguire per l’azienda nello sviluppo delle nuove vetture elettriche che debutteranno a partire dal 2024.