Supreme prosegue la sua incursione all'interno del mondo del design presentando un'inedita versione dell'iconica Gerrit T. Rietveld Red and Blue Chair per Cassina.

L'oggetto risale agli anni '20 dello scorso secolo, periodo in cui Truus Schröder commissionò a Gerrit T. Rietveld la realizzazione della sua prima casa. Rietveld era allora un celebre designer di mobili che faceva del suo tratto caratteristico il semplice utilizzo di colori primari combinati con forme verticali e orizzontali. La Casa Rietveld Schröder, in cui venne collocata originariamente la sedia, è considerata l'unico vero edificio De Stijl, radicato nell'impegno del movimento per la purezza della forma e del colore. L'abitazione è stata dichiarata patrimonio dell'umanità dall'UNESCO come icona dell'architettura modernista.

Si parla nello specifico di una sedia di design in cui Rietveld manipola i volumi rettilinei ed esamina l'interazione tra piani verticali e orizzontali, proprio come fa con l'architettura. Sebbene la seduta sia stata originariamente progettata nel 1918, la sua combinazione di colori primari (rosso, giallo, blu) e nero della versione originale (strettamente associata al movimento artistico e architettonico olandese de Stijl), fu applicata intorno al 1923. La struttura della sedia è composta da sole 15 doghe di faggio e da due pannelli rettangolari di colore rosso, blu, giallo e nero.

Nella versione rielaborata dal marchio streetwear newyorkese scompare lo schema cromatico originale per fare posto al protagonismo del rosso identificativo di Supreme, che impregna ogni singolo pannello dell'oggetto di design. L'unico altro colore che si rende partecipe all'interno dell'opera è il bianco, che compare in corrispondenza del lettering Supreme posto sullo schienale e lungo le estremità delle doghe. 

L'oggetto verrà reso disponibile oggi pomeriggio sul sito web del brand statunitense al prezzo di 4.500€.